Le donne più votate del centrosinistra: «Vicine alla gente»

Amato (Pd ) e Suriani (Sel), exploit nelle elezioni primarie «Rappresentiamo le esigenze della società civile»

VASTO. Due medici con ruoli importanti nella Asl e con alle spalle una lunga militanza politica. Sono Maria Amato del Pd e Anna Suriani di Sel, le candidate più votate alle primarie del centrosinistra.

Con loro Vasto e il suo territorio potrebbero tornare ad avere rappresentanti in Parlamento dopo dodici anni dalla elezione di Arnaldo Mariotti, deputato in carica dal 2001 al 2006.

La Amato, consigliere comunale, è primario del reparto di Radiologia all’ospedale di Vasto, membro dell’assemblea nazionale del Partito democratico e della commissione regionale sanità. È stata la vera sorpresa di questa competizione quasi tutta al femminile: ha ottenuto 3.066 voti, risultando seconda in provincia di Chieti, subito dopo il senatore uscente, Giovanni Legnini, e terza nella graduatoria regionale che vede in testa un’altra donna, Stefania Pezzopane, assessore alla cultura e alle politiche sociali all’Aquila. Un risultato di cui si dice per certi versi stupita. «Non mi aspettavo questi numeri, ma penso che siano legati all’impegno profuso da tutti e al fatto che nel partito rappresento la società civile», è la sua spiegazione, «l’aver avuto tanti voti in tutta la provincia è anche la dimostrazione di un interesse al vero rinnovamento al quale il Pd si è voluto aprire. Che parte ha giocato il mio lavoro di primario ospedaliero? Più che il ruolo pubblico in un settore centrale qual è la sanità credo che abbia funzionato il modo in cui porto avanti la mia professione, mettendomi in una posizione di ascolto e relazionandomi con le persone». Posto sicuro in Parlamento? «Vedremo», risponde scegliendo la strada della prudenza, «mi rimetto come sempre alle decisioni del partito, ma credo che l’essere donna, rappresentare un territorio e avere specifiche competenze siano elementi forti di cui tener conto».

L’altra vastese più votata è Anna Suriani, assessore comunale all’ambiente, anche lei medico, responsabile del Servizio prevenzione della Asl. Con 1.160 preferenze è risultata in testa al Senato nella lista di Sel, partito in cui è approdata dopo aver militato nei Democratici di sinistra. Dopo Gianni Melilla è stata la più votata in tutta la Regione. «Sapevo che non era facile, ma ho potuto contare sul sostegno di tutta la federazione di Chieti. C’è stata un’azione sinergica che ha dato buoni risultati», commenta, «la cosa che mi fa più piacere è il consenso che hanno avuto le donne. Se ce la farò a conquistare un seggio al Senato? Dipende dai voti che riuscirà a prendere Sel e da quanto saremo credibili. Non è una partita facile, ma neanche impossibile. Vasto ha questa volta una grande occasione, cioè quella di essere rappresentata da due donne», conclude l’assessore.

Portano a casa 1.784 voti Angelo Pollutri, sindaco di Cupello (terzo della provincia di Chieti) e 581 preferenze Lina Marchesani, assessore comunale di Vasto alla pubblica istruzione, gli altri candidati alle primarie del Pd.

Anna Bontempo

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