Lituana uccisa a Vasto, la difesa punta su un rapporto tra la vittima e un altro uomo

Intanto slitta di un giorno, per motivi tecnici, l'udienza di convalida dell'arresto di Matteo Pepe, 43 anni. L'imprenditore è accusato di aver ucciso con tre coltellate la compagna Neila Bureikaite, lituana di 24 anni

VASTO. Slitta di un giorno l'udienza di convalida dell'arresto di Matteo Pepe, 43 anni, accusato di aver ucciso con tre coltellate la compagna Neila Bureikaite, lituana di 24 anni. Lo slittamento sarebbe avvenuto per motivi tecnici. Intanto la difesa dell'imprenditore fa le prime mosse e sembra voler puntare sul rapporto che la giovane vittima avrebbe avuto con un altro uomo. Anche le indagini della procura sembrano puntare sulla vita privata della donna. Gli inquirenti hanno sequestrato il pc portatile su cui la giovane trascorreva gran parte del suo tempo.

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