arrestato in aula 

Lo studente spacciatore rimane ai domiciliari

CHIETI. Lo studente-spacciatore rimane ai domiciliari. Il gip Isabella Maria Allieri ha convalidato l’arresto di Jari Bosone, 20 anni, finito in manette mercoledì mattina dopo un controllo antidroga...

CHIETI. Lo studente-spacciatore rimane ai domiciliari. Il gip Isabella Maria Allieri ha convalidato l’arresto di Jari Bosone, 20 anni, finito in manette mercoledì mattina dopo un controllo antidroga dei carabinieri all’istituto professionale Pomilio di Chieti Scalo. Ieri pomeriggio, in tribunale, il giovane – difeso dall’avvocato Antonello Remigio – si è avvalso della facoltà di non rispondere. E il giudice ha confermato la misura cautelare disposta dal pm Lucia Anna Campo. Al momento il ragazzo non può neppure frequentare le lezioni. In ogni caso, nei prossimi giorni, il legale presenterà un’ulteriore istanza per permettere allo studente di andare a scuola. Il 20enne è stato bloccato in classe nell’ambito dell’operazione che ha visto impegnati i militari delle stazioni di Chieti Scalo e Chieti Principale, del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Chieti e del nucleo cinofili. Il giovane aveva nella tasca della giacca, all’interno di un portasigarette, una decina di dosi fra hashish e marijuana. La successiva perquisizione in casa ha permesso di ritrovare 45 grammi di hashish. «L’operazione», fanno sapere dalla scuola, «è avvenuta in accordo con la professoressa Anna Maria Giusti, dirigente scolastico del Pomilio, nell’ambito della pluriennale collaborazione con le forze dell’ordine e del progetto di educazione alla legalità volto alla prevenzione dell’uso, abuso e spaccio di sostanze stupefacenti. Tutto ciò al fine della formazione dei giovani alla legalità, al rispetto delle regole, al diritto all’istruzione e all’acquisizione da parte delle studentesse e degli studenti della piena consapevolezza del diritto all’esercizio della cittadinanza attiva dei giovani quali “testimoni” di legalità. Il Pomilio è da sempre attento a questi valori che rinforza continuamente e persegue insieme alle forze dell’ordine». (g.let.)