ferimento nel sonno

Marito accoltellato Lunedì la moglie dal giudice

VASTO. Sarà interrogata lunedì nel carcere di Madonna del Freddo a Chieti dal Gip, Stefania Izzi, M.A.E., 51 anni, la donna accusata del tentato omicidio premeditato del marito. L’indagata,...

VASTO. Sarà interrogata lunedì nel carcere di Madonna del Freddo a Chieti dal Gip, Stefania Izzi, M.A.E., 51 anni, la donna accusata del tentato omicidio premeditato del marito. L’indagata, originaria del Medio Vastese, dipendente di un ente pubblico, il 21 novembre ferì il marito nel sonno con un grosso coltello da cucina sequestrato dai carabinieri.

«Il ferimento è stato lieve grazie all’improvviso risveglio del coniuge e alla sua reazione. L’uomo è riuscito ad opporre resistenza alla moglie e a disarmarla», ha sottolineato in una nota il procuratore capo Francesco Prete. M.A.E. si è sottoposta volontariamente ad accurate visite psichiatriche. L’analisi dei periti ha escluso l’incapacità di intendere e di volere della donna. Le indagini, condotte dal sostituto procuratore Enrica Medori e supportate dalla consulenza di altri specialisti, hanno convinto gli inquirenti che la donna al momento di colpire il marito fosse consapevole del gesto. Anzi lo avrebbe addirittura premeditato, decidendo l’ora e le modalità.

M.A.E. è in carcere da mercoledì. La notizia del suo arresto ha suscitato grande scalpore non solo a Vasto ma anche nel paese natale della donna. Amici e conoscenti assicurano che M.A.E. è sempre stata molto tranquilla e andava d’accordo col marito. «Qualche discussione ogni tanto, ma questo accade in tutte le famiglie», dicono i vicini. Lunedì, forse, sarà lei stessa a spiegare al giudice perché ha cercato di accoltellare il coniuge. (p.c.)

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