VASTO

Minori alle slot machine e lavoro nero: licenze sospese a bar, sala scommesse e night club

I controlli amministrativi coordinati dalla questura di Chieti, inflitte sanzioni per complessive 50mila euro

CHIETI. Licenze sospese e multe a un centro scommesse, a un bar e a un night club. E' il bilancio dei controlli amministrativi effettuati dalla polizia negli esercizi pubblici nel Vastese.

I controlli sono stati svolti dagli agenti della Squadra amministrativa insieme al personale dei Commissariati di Lanciano e Vasto, dell’Ispettorato territoriale del lavoro di Chieti-Pescara e del Servizio Igiene degli alimenti e della nutrizione della Asl.

Secondo una nota della questura sono state riscontrate gravi irregolarità amministrative che hanno comportato sanzioni particolarmente afflittive, sia di natura pecuniaria, per un totale di circa 50mila euro, sia di natura interdittiva. In un esercizio di raccolta scommesse è stato riscontrato l'abuso della licenza dovuto alla presenza di un minore intento a giocare alle slot machine, alla somministrazione di bevande (in assenza della prescritta Scia), nonché l'apertura di un ulteriore ingresso non visibile sulla pubblica via che impediva, di fatto, la sorvegliabilità dell’esercizio: è stata sospesa per 15 giorni la licenza e sono state inflitte le previste sanzioni pecuniarie.

Stessa sorte per un noto bar nel Vastese munito di licenza per la raccolta di scommesse. In questa circostanza sono stati due i minori trovati all’interno delle sale di gioco.

Infine, sanzioni pecuniarie e immediata sospensione dell’attività sono state inflitte al responsabile di un noto night club della provincia a causa di violazioni ritenute gravi del Testo unico sulla Salute e sicurezza dei luoghi di lavoro. Secondo quanto emerso dai controlli, la maggior parte delle figuranti di sala lavorava in nero e il titolare non aveva provveduto alla redazione del documento di valutazione dei rischi, inadempienza ritenuta gravissima data la sua funzione preventiva degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali.