Molestie alla ex L’indagato non risponde al giudice

LANCIANO. Si è avvalso della facoltà di non rispondere T.N., 57 anni, di Fossacesia, agli arresti domiciliari con l’accusa di stalking. Nell’interrogatorio di garanzia, alla presenza dell’avvocato...

LANCIANO. Si è avvalso della facoltà di non rispondere T.N., 57 anni, di Fossacesia, agli arresti domiciliari con l’accusa di stalking. Nell’interrogatorio di garanzia, alla presenza dell’avvocato Rachelina Martelli, l’uomo si è rifiutato di rispondere alle domande del Gip, Massimo Canosa, una strategia difensiva che ha lasciato immutata la situazione: T.N. resta, infatti, detenuto ai domiciliari per aver perseguitato l’ex fidanzata.

È stata la donna, una quarantenne di Lanciano, a far scattare con la sua denuncia le indagini della polizia. Secondo gli investigatori, l’uomo non si era rassegnato alla fine di una già difficile e sofferta relazione sentimentale con la donna. Da oltre un anno la perseguitava con sms al cellulare e telefonate, pedinamenti e appostamenti fin sotto casa, tanto da minare la serenità della donna che è stata costretta a cambiare abitudini, stile di vita e frequentazioni. Vista l’inefficacia del suo atteggiamento persecutorio, T.N. aveva iniziato a rivolgere la sua “attenzione” anche all’ex marito e agli amici di lei, con sms e telefonate che avevano lo scopo di allontanarli dalla donna, affinché lei non li frequentasse. (s.so.)

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