I carabinieri del Ris all'opera nell'abitazione di Lizzi (foto Gianfranco Daccò)

Monteodorisio, sopralluogo dei Ris nella casa dell'omicidio / VIDEO

Nuovo capitolo nell'inchiesta sulla morte di Antonio Lizzi, il 69enne ucciso il 2 febbraio scorso dopo una violenta discussione con il suo assassino

MONTEODORISIO. La risoluzione del giallo di Monteodorisio (Chieti)  è nella casa della vittima, Antonio Lizzi, 69 anni , ucciso il 2 febbraio dopo una violenta discussione con l’assassino. Ne sono convinti gli investigatori. Dopo gli accertamenti dei nuclei speciali dei carabinieri, poco dopo mezzogiorno nella casa di contrada Marracola sono arrivati i Ris. Le tracce si dna individuate dagli uomini dal reparto speciale investigativo saranno confrontate con altre tracce biologiche acquisite nei giorni scorsi al cimitero accanto alla salma. (p.c.)

Monteodorisio, i carabinieri del Ris nell'abitazione di Lizzi
Sopralluogo dei carabinieri del Reparto Investigazioni Scientifiche (Ris), che oggi sono tornati nell'abitazione di Antonio Lizzi, il 69enne trovato morto e legato nella sua casa di contrada Marracola a Monteodorisio (Chieti). Gli investigatori cercano tracce della o delle persone che hanno aggredito e ucciso il pensionato, anche per un futuro confronto del Dna. (video di Gianfranco Daccò)