Nasce il mega parcheggio

Alla stazione 320 posti gratuiti, sarà il più grande di Chieti

CHIETI. Un mega parcheggio gratuito realizzato nell'ex area scalo merci della stazione ferroviaria di piazzale Marconi capace di accogliere oltre 320 nuovi stalli di sosta per autovetture e motocicli. Il Comune ha firmato un contratto di locazione della durata di sei anni con le Ferrovie dello Stato e ieri è iniziata la predisposizione del cantiere che trasformerà la superficie ferroviaria dismessa in un parcheggio libero.

I lavori si concluderanno a fine settembre e sono stati appaltati alla ditta Colanzi srl di Casoli per un importo di complessivi 98 mila euro. Soldi relativi ad un mutuo contratto alla Cassa Depositi e Prestiti nel 2007 dalla vecchia amministrazione comunale di centrosinistra. Ma le opere previste tardavano a partire malgrado gli appelli ripetuti delle associazioni di categoria e dei commercianti della vallata che chiedono, da anni, parcheggi di scambio gratuiti per rilanciare il commercio al dettaglio dello scalo.

Adesso il cerchio si è chiuso grazie al contratto di locazione sottoscritto con le Ferrovie dello Stato. Una firma caldeggiata con ripetuti viaggi a Roma da Domenico Di Fabrizio, consigliere comunale delegato per lo scalo, e Mario Colantonio, assessore ai lavori pubblici. «Finora non si poteva intervenire sugli spazi dell'ex scalo merci della ferrovia», spiega Colantonio, «perché non avevamo nessun contratto in mano. Ora che c'è, ci siamo subito mossi per allestire il cantiere». Che verrà aperto ufficialmente dopo Ferragosto.

Per il momento la ditta Colanzi ha iniziato soltanto a reperire il materiale necessario agli interventi prescritti dalle Ferrovie e progettati dall'ingegner Alessandra Schiappa. Nel dettaglio bisognerà mettere in sicurezza l'intero spiazzo che insiste dietro l'edicola di piazzale Marconi.

Il parcheggio sarà isolato dalle vicine rotaie con la sistemazione di una serie di prefabbricati assemblati, meglio conosciuti in gergo come new jersey, coperti nella parte superiore con pannelli metallici. E' in programma la demolizione di alcuni manufatti, con l'obiettivo di rendere maggiormente fruibile l'intera area parcheggio, e l'installazione di un nuovo impianto di illuminazione. Fondamentale considerando che l'ex scalo merci della stazione ferroviaria teatina è buio e piuttosto isolato da viale Benedetto Croce.

Il parcheggio conterà oltre 320 posti auto con tanto di stalli riservati ai disabili e un'appendice per i motocicli. Una vera boccata d'ossigeno per una città dove i parcheggi disponibili sono per lo più soggetti alle grinfie dei parcometri. «Il parcheggio dell'ex scalo ferroviario», riprende Colantonio, «sarà la più grande area pubblica di sosta posta nel cuore della città bassa e sarà fruibile gratuitamente per l'intera giornata. Ne beneficeranno di sicuro i residenti, i commercianti, i rispettivi clienti e i lavoratori pendolari che potranno lasciare l'automobile e salire sul colle in autobus».

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