Nella chiesa dei 12 Apostoli 130 coristi sul palcoscenico

Appuntamento alle 18,45 allo Scalo. Si esibiscono quattro formazioni doc Il gran finale con la celebre “Tu scendi dalle stelle” cantata tutti insieme

CHIETI. Appuntamento oggi pomeriggio alle 18.45, nella chiesa dei 12 Apostoli allo Scalo, con la rassegna musicale “Voci di natale”. Dopo il successo di domenica 18 a San Giustino, i 130 coristi che hanno affollato la cattedrale tornano ad esibirsi. La rassegna è a cura del “Circolo A.C.L.I. 2000 Padre Ugolino”, presieduto da Pietro Figurilli, e dell’associazione “Chorus Inside International”, guidata da Davide Recchia. Presentatrice dell’evento è stata la talentuosa Ambra Porreca, che è anche corista soprano del coro “Acli 2000” e aiuto regista e attrice della compagnia teatrale “I Marrucini” di Chieti. I 130 coristi sono suddivisi in quattro cori, che si esibiscono con cinque canti ciascuno, eseguendo magistralmente canti natalizi popolari abruzzesi e d’autore e canti stranieri famosi in tutto il mondo. Nel concerto in cattedrale a dare inizio all’evento è stato il coro “A.C.L.I. 2000”, diretto dal maestro Loretta D’Intino e accompagnato alla tastiera e alla fisarmonica dal maestro Diana Baboro. Poi si è esibito il coro “Colline verdi teatine” di San Giovanni Teatino, diretto dal maestro Giuliano Di Berardino (alla tastiera il maestro Baboro e al flauto traverso il maestro D’Intino). A seguire c’è stata l’esibizione del coro della Scuola primaria “Filippo Masci” di Francavilla al Mare, diretto dalla D’Intino con la Baboro alla fisarmonica. Infine è stata la volta della “Corale Santa Teresa” di Santa Teresa di Spoltore, diretta dal maestro Gabriele Di Pasquale e accompagnata dalla fisorchestra “Diapason Armomico”. Gran finale a sorpresa con tutti i coristi e musicisti insieme sulla gradinata dell’altare, diretti dal maestro Di Pasquale, per cantare tutti insieme il celebre “Tu scendi dalle stelle”.

«Sono 130 coristi, di generi diversi, ma tutti uniti dalla passione per la musica», ha commentato la presentatrice Porreca, «la gioia del Natale, espressa con il canto, è una delle forme più emozionanti per condividere i sentimenti e la fede: un chiaro messaggio di pace e fraternità». (a.i.)