Niente Bandiera, adesso i danni

ORTONA. La perdita della Bandiera blu 2014 è un danno all’immagine della città di Ortona? Con l’estate oramai alla porte, già cominciano ad arrivare, purtroppo, le prime ripercussioni negative nel settore turistico locale. Quali? Alcune disdette di prenotazioni agli operatori del settore che alla luce dei danni subiti stanno preparando un’azione giudiziaria per l’ottenimento di un risarcimento danni, appunto, nei confronti del Comune, ritenendolo unico responsabile di tale evento nefasto successivo alla perdita del vessillo.

A comunicare la notizia è il consigliere comunale di minoranza Tommaso Cieri. «Il danno all’immagine della città è enorme così come le ricadute negative sul territorio, peraltro ad oggi non si rileva alcuna attività compensativa di tale perdita di immagine da parte dell’amministrazione comunale come spot pubblicitari, passaggi sulla stampa specializzata, manifesti: nulla di nulla. Essa è ferma e non risulta sia stata presa alcuna iniziativa. Nell’ipotesi, molto realistica, si dovesse concretizzare anche tale grave danno per la città», continua Cieri, «e il Comune dovesse essere condannato a risarcire tali operatori, anche con un solo euro, devono esserne chiamati a risponderne questi amministratori arroganti e irresponsabili che con il loro atteggiamento sconsiderato hanno determinato la perdita della Bandiera blu».

Ieri, l’assessore al turismo Giannicola Di Carlo ha pubblicato un post sulla sua pagina Facebook con il quale convoca gli “addetti ai lavori” per un incontro, il 28 maggio alle 18 in Comune, sulla questione Bandiera blu. «A seguito della mancata assegnazione della Bandiera blu 2014 al Comune di Ortona», è riportato nel post, «riteniamo necessaria e improrogabile una riflessione collettiva, condivisa e costruttiva per analizzare le cause che realmente limitano lo sviluppo turistico di questo territorio e poter condividere con gli operatori del settore una strategia operativa. Saranno presenti il sindaco D’Ottavio, l’assessore Di Carlo, l’assessore all’ambiente Serafini e il consigliere De Iure con delega alle spiagge».

De Iure, in quota Udc non sarà presente all'incontro: «Per me, la questione estiva è iniziata alcuni mesi fa, ma forse qualcuno non se n’è accorto. Abbiamo già fatto riunioni con gli operatori e messo in campo azioni per la stagione balneare. La Bandiera blu è un obiettivo non raggiunto, perciò ciascuno nel proprio ambito di competenza deve assumersi le proprie responsabilità di fronte alla città».

Lorenzo Seccia

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