Niente truffa se l’auto è vecchia Assolto rivenditore guardiese

GUARDIAGRELE. Aveva venduto un fuoristrada immatricolato dieci anni prima a un suo cliente per 1.500 euro. Quest’ultimo, però, dopo poco tempo, gli aveva richiesto la sostituzione di alcuni pezzi usurati e ottenendo un rifiuto dal venditore lo aveva querelato per truffa. L’altra mattina, il rivenditore di autoveicoli, dopo un calvario durato quattro anni, assistito dall’avvocato Graziano Benedetto, si è presentato davanti al tribunale di Chieti, dove, ottenendo l’assoluzione, ha potuto tirare un sospiro di sollievo per la tesi difensiva che ha trovato accoglimento. A detta del difensore non può infatti ritenersi truffato chi acquista scientemente un mezzo vetusto che certamente non può avere la resa e le prestazioni di uno nuovo.

Insomma, sembra valere la tesi del tanto spendi, tanto ottieni. Sai di acquistare un mezzo con dei difetti, quindi non puoi pretendere prestazioni eccellenti. Questa assoluzione, fa certamente dormire sonni più tranquilli ai rivenditori, dando invece più preoccupazioni all’acquirente che, come in questo caso, rischia anche un’azione di risarcimento da parte del denunciato ingiustamente. (g.i.)

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