la tragedia

Omicidio a Chieti Scalo, l'autopsia conferma: Di Marco ucciso con una bottiglia rotta

Iniziato alle 11, l'esame condotto dall'anatomopatologo Pietro Falco si è concluso dopo sei ore alla presenza della Polizia scientifica: letale per il musicista di 39 anni il taglio della giugulare

CHIETI. E' durata sei ore l'autopsia su Fausto Di Marco, il musicista teatino di 39 anni morto alle 4 di lunedì scorso davanti al circolo "3 Assi" e al "Mian Donner Kebab" di via Pescara dopo una colluttazione con Emanuele Cipressi, 24 anni di Chieti Scalo.

leggi anche: Omicidio a Chieti Scalo, la supertestimone: "Fausto sgozzato da Cipressi mentre lottava" Ecco il verbale che inchioda il 24enne accusato dell'omicidio di Di Marco: il passaggio chiave è quando la 30enne racconta di aver visto l’indagato e Di Marco lottare “quasi per terra”. Gli altri indizi: le macchie di sangue e le mani ferite. I funerali fissati per il 12 ottobre alle ore 15.30 nella cattedrale di San Giustino

A compierla all'obitorio dell'ospedale di Chieti è stato il medico legale Pietro Falco, che ha confermato quanto ipotizzato già lunedì scorso dopo la ricognizione cadaverica: Di Marco è stato ucciso con una bottiglia rotta che gli ha lacerato il lato sinistro della gola e tagliato la giugulare. All'esame erano presenti anche gli agenti della Polizia scientifica, oltre ai periti della difesa e della parte civile. Alla luce dei risultati dell'autopsia, la posizione di Cipressi - arrestato pochi minuti dopo l'omicidio - sembra ulteriormente compromessa. I funerali di Fausto Di Marco si terranno mercoledì 12 ottobre alle ore 15,30 nella cattedrale di San Giustino, a Chieti.