Organizza feste sul web denunciato per evasione

Nei guai giovane di Chieti, incassava i soldi degli eventi senza pagare il Fisco Accertamento della Finanza su un imponibile di 130mila euro in quattro anni

CHIETI. Organizzava feste, eventi, manifestazioni sportive rivolte a un pubblico giovane. Lo faceva sul web, esercitando una libera professione completamente sganciata da ogni obbligo fiscale, considerato che non ha mai aperto una partita Iva.

Quindi tutto quello che gli entrava nelle tasche, il ricavo dei biglietti venduti, era al netto, senza che il Fisco potesse legittimamente percepire le imposte dovute.

I soldi incassati così non venivano denunciati, per un imponibile di 130 mila euro, somma alla quale vanno aggiunti 25mila euro di Iva.

Finisce nei guai un giovane di Chieti, poco meno di 30 anni, che è stato denunciato dagli uomini della compagnia della Guardia di Finanza coordinati dal colonnello Paolo D’Amata, per evasione fiscale.

I finanzieri hanno iniziato le indagini qualche mese fa attraverso alcuni controlli incrociati.

Gli uomini della compagnia hanno avviato alcune verifiche su Internet e hanno legato l’accertamento a diverse locandine che pubblicizzavano eventi sportivi, feste, incontri. Le Fiamme gialle della compagnia teatina dopo un attento lavoro sono risaliti al sito web gestito dal giovane teatino e così hanno potuto costatare che l’organizzatore di eventi risultava completamente sconosciuto al Fisco.

La verifica fiscale è stata spalamata durante quattro anni . Infatti l’artista, come lo chiama la Finanza, svolgeva la sua proficua attività dal 2008.

La Guardia di Finanza, dopo il proliferare di attività lavorative su Internet,negli ultimi tempi, sta concentrando i suoi accertamenti sui siti web. Canale scelto da molti professionisti, organizzatori di eventi e feste, per pubblicizzare la propria attività eludendo i controlli della Tributaria e rimanere così «soggetti oscuri al Fisco».

Dall'attività ispettiva nei confronti del giovane teatino sono stati ricostruiti compensi incassati e non dichiarati per l'imponibile di 130mila euro, somma alla quale i finanzieri hanno aggiunto 25mila euro di Iva. Il ragazzo è stato inoltre denunciato per ulteriori altre violazioni alla vigente normativa fiscale.

La relazione sulla attività del giovane evasore è stata inviata alla magistratura e inoltrata all’Agenzia delle entrate.

L’ente ora completerà il lavoro delle Fiamme gialle e attraverso un ulteriore accertamento si attiverà per riscuotere le imposte evase.(k.g.)

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