di giuseppantonio (udc): duro colpo ai neolaureati 

Otto scuole di specializzazione chiuse a Chieti e L’Aquila

CHIETI. Otto scuole di specializzazione in medicina in meno in Abruzzo: 6 non riapriranno alla d’Annunzio, 2 all’università dell’Aquila. Inoltre, delle 55 scuole presenti nelle due università, solo...

CHIETI. Otto scuole di specializzazione in medicina in meno in Abruzzo: 6 non riapriranno alla d’Annunzio, 2 all’università dell’Aquila. Inoltre, delle 55 scuole presenti nelle due università, solo 19 hanno ottenuto l’accreditamento definitivo, 28 ne hanno ottenuto uno solo provvisorio. Una mazzata per il sistema universitario regionale, come sottolinea il segretario regionale Udc Enrico Di Giuseppantonio: «L’Osservatorio nazionale della formazione medica specialistica ha inferto un duro colpo ai neolaureati delle università abruzzesi. In questo modo molti studenti per specializzarsi saranno costretti a trasferirsi in altre università. Per i nostri giovani, ma anche per l’immagine delle nostre università, si tratta di una brutta realtà». L’Osservatorio nazionale della formazione medica specialistica è un organismo che agisce per conto dei Ministeri della Salute e dell’Università. L’organo ha deciso di cancellare 8 scuole tra Chieti-Pescara e L’Aquila, non accreditandole alla formazione medica specialistica. «Sono imbarazzanti le motivazioni con le quali l’Osservatorio ha ritenuto di dover valutare negativamente lo stato delle strutture che avrebbero dovuto favorire il completamento della preparazione degli studenti», continua Di Giuseppantonio. «Non è possibile che queste scuole non possano offrire l’opportunità di svolgere regolari corsi di specializzazione in spazi e laboratori adeguati come sostiene l’Osservatorio». Le scuole tagliate alla d’Annunzio sono: Farmacologia e Tossicologia, Ematologia, Oncologia medica, Otorinolaringoiatria, Chirurgia pediatrica, Medicina fisica e riabilitativa. All’Aquila: Malattie dell’apparato cardiovascolare e Neurologia. Fiato sospeso per le altre 28 in attesa di giudizio.