I funerali di Paolo Marchesani e Martina Mancini (foto Gianfranco Daccò)

VASTO

Palloncini bianchi e una folla commossa per l'ultimo saluto a Paolo e Martina / FOTOGALLERY

I funerali di due delle tre vittime del gravissimo incidente di sabato scorso, domani l'addio a Dante Carpi

VASTO. Un giorno di dolore e sconforto per la comunità di Vasto. La città, stordita, ha dato l'ultimo saluto a due delle tre vittime dell’incidente stradale avvenuto sabato sera intorno alle 20.30 sulla statale Adriatica, non lontano dal parcheggio di Casarza: Paolo Marchesani, 51 anni, dipendente Sevel, e la nipote Martina Mancini, di soli 15 anni, studentessa dell’istituto Mattei. Oggi pomeriggio l'ultimo saluto a zio e nipotina: una folla commossa e silenziosa ha partecipato al rito funebre. Per Martina, portata a spalla in una bara bianca, tanti giovani e studenti della sua scuola che, al termine delle esequie, hanno fatto volare decine di palloncini bianchi. La terza vittima è Dante Carpi, ristoratore di Vasto Marina di 57 anni: i funerali si svolgeranno domani pomeriggio, alle 15, nella parrocchia di San Paolo a Vasto.

Altre due persone coinvolte nel grave incidente di sabato. La figlia di Paolo Marchesani, Claudia, 16 anni, è ancora ricoverata all’ospedale di Chieti in prognosi riservata; la madre Stefania Del Borrello ha riportato ferite più lievi. 

L’incidente si è verificato sabato all’ora di cena. Un botto violento che non ha dato scampo ai guidatori. La Procura indaga sulle cause dello scontro e al momento non è esclusa nessuna ipotesi. La Statale è finita nuovamente sul banco degli imputati: in tanti in città invocano rallentatori e misuratori della velocità.

Il sindaco di Vasto preferisce non parlare: «Questo è solo il momento del dolore e di aiutare le famiglie delle vittime», si limita a dire.