CHIETI

Papà-orco condannato a 7 anni

L'accusa: costrinse la figlia minorenne a subire atti sessuali. Deve anche risarcire i danni alla madre della bimba costituita parte civile

CHIETI. Il Tribunale ha condannato a 7 anni di reclusione un uomo accusato di aver costretto la figlia, che all'epoca dei fatti aveva 7 anni, a subire atti sessuali. I giudici hanno anche condannato il papà-orco al risarcimento dei danni, da liquidare in separato giudizio, alla parte civile costituita ovvero la madre. Il pubblico ministero Marika Ponziani aveva chiesto la condanna a 12 anni.

I fatti, come ricorda anche l'agenzia giornalistica Ansa, si sarebbero verificati cinque anni fa. Fu la figlia, che aveva manifestato alcuni disagi comportamentali, a raccontare alla madre ciò che era successo. La donna allora si era rivolta ad una struttura che a sua volta segnalò i fatti al Tribunale dei minori. La Procura, ricevuti gli atti, avviò le indagini e chiese l'incidente probatorio.