Pd in lite, solidarietà ai consiglieri

SAN SALVO. Si esprime in maniera molto critica nei confronti dei due consiglieri comunali del Pd, Arnaldo Mariotti e Luciano Cilli, suscitando l’indignata reazione della segreteria locale e provinciale del partito. Sono state stigmatizzate dal coordinatore cittadino Gennaro Luciano le recenti dichiarazioni di Agostino Monteferrante, referente del “Comitato San Salvo adesso” e rappresentante del Vastese nell’assemblea nazionale del Pd. «Se si dimettessero non farebbero un gran danno, noi non glielo chiederemo mai. Sta di fatto che non mi sento rappresentato da Mariotti e Cilli non per scelta personale, ma per loro scelte». Questa la frase di Monteferrante che ha suscitato l’ennesima polemica nel Pd sansalvese.

«Una posizione incondivisibile, con toni che non appartengono a una comunità democratica che ha sedi di confronto proprie, di cui fa parte Monteferrante», replica il segretario che esprime solidarietà a Mariotti e Cilli, «che nel loro mandato stanno portando avanti, seppur dall’opposizione, il programma elettorale presentato a suo tempo agli elettori di San Salvo avendo l’accortezza di raccordarsi costantemente con gli organismi del partito e nei modi possibili con i candidati di tutte le liste che componevano la coalizione».

Nel sottolineare che «il Pd e il suo gruppo consigliare, nell’affrontare le questioni politiche e amministrative della città ha sempre conservato e conserverà l’assoluta autonomia da singoli gruppi economici, da singoli professionisti e da singoli lavoratori dipendenti», Luciano ricorda che «Mariotti candidato sindaco e la lista dei candidati del Pd furono scelti con un processo democratico attivato e diretto dal segretario del partito dell’epoca. Riconosciamo il diritto di ciascuno di cambiare idea ma noi dirigenti attuali del Pd non abbiamo cambiato idea e non intendiamo farlo». (a.b.)

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