Pedaggio Asse attrezzato, c'è un rinvioAlmeno 150 giorni per installare i controlli

Incontro al ministero con una delegazione della Provincia: il decreto del premier sul pedaggio non c'è ancora. Dal giorno dell'emanazione saranno necessari almeno 150 giorni per l'installazione delle porte di accesso e di uscita

PESCARA. Il pedaggio sull'Asse attrezzato non si pagherà dal primo maggio. Il decreto del presidente del Consiglio dei ministri che istituirà il pagamento anche sul tratto stradale Pescara-Chieti non esiste ancora e, nel momento in cui sarà emanato, saranno necessari almeno 150 giorni per la sola installazione delle porte di accesso e di uscita all'Asse attrezzato. Sono allo studio, poi, delle agevolazioni per chi usufruisce dell'Asse. Escluso, invece, il declassamento dell'arteria.

Sono le risposte che la delegazione abruzzese guidata dal presidente della Provincia di Pescara, Guerino Testa, ha ottenuto ieri a Roma in un incontro con i rappresentanti del ministero delle Infrastrutture. Della delegazione facevano parte, insieme a Testa, il presidente della Provincia di Chieti, Di Giuseppantonio, i sindaci di Pescara e San Giovanni Teatino, Mascia e Caldarelli, l'assessore del comune di Chieti Colantonio, il consigliere regionale Lorenzo Sospiri, rappresentanti di Camera di Commercio e Confindustria, e l'avvocato Giorgio Fraccastoro, che ha curato il ricorso della Provincia di Pescara al Tar del Lazio che ha bloccato l'aumento del pedaggio.

La delegazione ha annunciato di essere pronta a presentare altri ricorsi contro i futuri provvedimenti che saranno adottati per l'istituzione del pedaggio. Secondo il capogruppo Pd Moreno Di Pietrantonio, «il pedaggio sull'Asse attrezzato è la tassa più pesante degli ultimi 20 anni per gli abruzzesi nel momento peggiore di crisi economica che la nostra regione sta attraversando. Un vero prelievo forzato nelle tasche degli abruzzesi. A questo punto, c'è bisogno di una mobilitazione generale a cominciare dai sindaci di Pescara e Chieti e tutti i sindaci della provincia di Pescara, i parlamentari e i consiglieri regionali, le associazioni di categoria e i sindacati».

Oggi, alle 18, sul pedaggio e sullo smog sulla Statale 602, si terrà un'assemblea pubblica promossa dal Pd nella palestra della scuola elementare di Santa Teresa di Spoltore.

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