vita indipendente

Per i disabili l’assistenza diventa autogestita

LANCIANO. Dopo un anno e mezzo d’attesa, il consiglio regionale ha approvato le linee-guida per l’applicazione della normativa sulla “vita indipendente”; per le persone con disabilità è una bella...

LANCIANO. Dopo un anno e mezzo d’attesa, il consiglio regionale ha approvato le linee-guida per l’applicazione della normativa sulla “vita indipendente”; per le persone con disabilità è una bella notizia perché si apre la possibilità all’assistenza autogestita, decidere da chi e come essere assistite.

«Queste linee-guida», afferma Nicolino Di Domenica, responsabile del Movimento vita indipendente Abruzzo, e delegato Federazione italiana superamento handicap, «dovevano essere approvate entro novanta giorni dalla promulgazione della legge. Questo fa capire quanto sia stato difficile convincere i politici a impegnarsi a nostro favore. Molte sono state le opposizioni a cominciare dalle cooperative che hanno il timore di veder diminuiti i guadagni, delle associazioni di categoria che fanno assistenza, perché vedono in pericolo il proprio guadagno prevedendo una diminuzione dei disabili nei loro centri diurni».

Il progetto di Vita indipendente prevede la possibilità, per i disabili, di avere nelle loro case l’assistenza di cui hanno bisogno con un programma personalizzato, dove i costi sono notevolmente ridotti rispetto a quelli degli istituti. Tutto ciò, oltre a dare un’assistenza migliore perché gestita dalla persona disabile, incrementerebbe i posti di lavoro perché per ogni disabile che otterrà il progetto, ci saranno una, o più persone che presteranno la propria opera.

Matteo Del Nobile

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