Perseguitata per dieci mesi Preso l’ex marito violento

Castel Frentano, lui non accetta la fine del rapporto: la insulta e la picchia Lei presenta cinque denunce. L’uomo finisce agli arresti domiciliari

CASTEL FRENTANO. Non aveva accettato la fine del suo matrimonio e per dieci mesi ha perseguitato la ex moglie seguendola di nascosto, inviandole messaggi di insulti e minacce e aggredendola fisicamente.

L’incubo per la donna è finito giovedì pomeriggio, quando i carabinieri della caserma di Lanciano hanno arrestato a Castel Frentano l’ex marito, Adrian Mitrea, 44 anni, romeno. L’uomo è agli arresti domiciliari con l’accusa di stalking. Il provvedimento restrittivo è stato emesso dal gip del tribunale di Lanciano, Massimo Canosa, su richiesta del pubblico ministero Ruggiero Dicuonzo, al termine delle indagini condotte dai carabinieri.

Sembra che l’uomo non avesse digerito la decisione della moglie, sua connazionale, di porre fine al loro matrimonio. La coppia si era sposata in Romania dodici anni fa per poi trasferirsi in Italia, dove hanno abitato in diverse zone del Frentano.

I due hanno anche un bambino di nove anni, un’altra vittima dei maltrattamenti e delle violenze rivolte alla madre. Un matrimonio felice all’inizio. Ma nell’ultimo anno l’uomo, che nel frattempo ha perso anche il lavoro, ha iniziato a maltrattare la moglie, tanto da rendere la convivenza tra i coniugi non più possibile.

E visto che la donna aveva deciso di separarsi e non voleva saperne di tornare con lui, dallo scorso aprile Mitrea avrebbe iniziato a perseguitarla. Si appartava, quando lei usciva di casa, e la seguiva insultandola.

Quando non riusciva ad avvicinarla, invece, le inviava messaggi o le faceva telefonate, a tutte le ore del giorno, per insultarla e anche minacciarla. L’avrebbe minacciata anche di morte. Negli ultimi tempi, poi, la situazione era degenerata.

In alcune occasioni l’uomo avrebbe assunto atteggiamenti anche violenti nei confronti della ex moglie, arrivando a farle scenate di gelosia in presenza di altre persone e ad aggredirla procurandole anche delle lesioni.

La prima denuncia risale ad aprile, nei mesi successivi la donna, assistita dall’avvocato Pietro Cotellessa, ha presentato altre cinque querele per molestie e minacce. Quando, poi, i comportamenti dell’ex marito sono diventati più aggressivi, si è rivolta nuovamente ai carabinieri.

La condotta di Mitrea, accertata dai militari, ha indotto il gip ad emettere un provvedimento restrittivo nei suoi confronti, che è stato eseguito dai carabinieri. L’uomo si trova adesso agli arresti domiciliari. Gli è stata sequestrata la scheda telefonica con la quale importunava la ex moglie. (s.so.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA