Piano piste ciclabili Viale Cappuccini diventa a senso unico

Mobilità sostenibile in città: nel progetto urbano del traffico previsti diversi circuiti da percorrere sulle due ruote

LANCIANO. Nuovi percorsi ciclabili in città. Parte da qui la scommessa dell’amministrazione Pupillo per incrementare la mobilità sostenibile e disegnare una città più ecologica e a misura di cittadino. Nel nuovo Piano urbano del traffico sono previsti diversi circuiti da percorrere sulle due ruote. Non si tratta di vere e proprie piste ciclabili, ma di corridoi preferenziali per ciclisti per pedalare in sicurezza senza invadere la corsia riservata alle auto o ai parcheggi posti al lato delle strade.

Il costo per attrezzare una pista ciclabile vera e propria secondo le norme del codice della strada sarebbe troppo oneroso per le casse comunali. Si parla di circa 150 euro per metro di strada, quindi almeno 150 mila euro a chilometro da spendere in vernice e sedime speciale per il percorso per le due ruote, messa in sicurezza della strada, cordoli e segnaletica. Di qui l’idea dei "percorsi preferenziali.

«Vogliamo partire subito», spiega il vicesindaco e assessore alla mobilità e traffico Pino Valente, «anche se non riusciremo a trovare i fondi necessari vogliamo cominciare a dare i primi segnali per una smart city che crede nella mobilità sostenibile. Il progetto è a breve termine, questo significa che non appena verrà presentato il Piano urbano del traffico partiremo con i lavori».

Le prime strade interessate dai percorsi ciclabili sono viale Cappuccini, con un percorso che si snoda su via Belvedere, e via Del Mare che vedrebbe la realizzazione di un circuito che passa anche su via Panoramica. Il progetto prevede che le strade in questione siano rese a senso unico e che, in futuro, si possa anche creare un collegamento tra i due circuiti. Un’altra zona al vaglio dell’amministrazione per convertirla alla mobilità sostenibile sarebbe inoltre quella della San Marco. Bisogna però superare con l’Asi Sangro, il consorzio che gestisce l’area industriale, il problema della proprietà dei terreni e della gestione degli spazi che non sono tutti pubblici.

Partiranno invece il prossimo mese i lavori per le piazzole di sosta per il progetto di bike sharing, ovvero l’affitto ai cittadini di bici comunali normali o a pedalata assistita. «Le aree individuate sono Olmo di Riccio, Marcianese, Piazza D’Amico, stazione vecchia e zona Santa Rita», spiega il sindaco Mario Pupillo, «si tratta di piazzole per lo scambio e il deposito di 66 biciclette di cui 44 elettriche e 22 normali. Per la messa in strada dei mezzi aspettiamo la primavera, non avrebbe senso inaugurare il servizio con il freddo».

Daria De Laurentiis

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