Pilkington, controlli antidroga agli autisti

Narcotest per chi guida i mezzi mobili. Ordinativi per la vetratura della nuova Panda

SAN SALVO. Saranno prodotte a San Salvo, nella zona industriale di Piana Sant'Angelo, le vetrature per la nuova Fiat Panda. La multinazionale del gruppo Nippon Sheet Glass è riuscita, infatti, ad ottenere l'importante ordinativo. La produzione entrerà a pieno regime a partire dall'inizio del 2011.

Intanto, però, a causa del fisiologico calo di vendite auto, l'industria dall'11 ottobre è costretta a ridurre la marcia degli impianti del vetro "Accoppiato".Trenta interinali torneranno a casa. E da lunedì carrelisti, carropontisti e tutti coloro che per motivi di lavoro sono costretti a mettersi alla guida di un mezzo mobile saranno sottoposti a periodici test antidroga.

Commesse Panda.
L'alta qualità e affidabilità del prodotto e i prezzi concorrenziali hanno permesso al colosso vetrario di aggiudicarsi gli ordinativi delle vetrature per la nuova Panda che verrà messa sul mercato dalla Fiat a fine 2011. La nuova utilitaria sarà prodotta a Pomigliano d'Arco e non più a Tychy, in Polonia. Su circa 800mila autovetture l'ottanta per cento avrà lunotti e parabrezza realizzati in Abruzzo. Grazie alla nuova commessa il 2011 fa meno paura ai 2000 dipendenti della multinazionale giapponese.

Esubero.
Il calo fisiologico di vendite auto nell'ultimo trimestre dell'anno fa sentire i suoi effetti anche alla Pilkington. Che è costretta a ridurre la marcia di alcuni impianti. Nel settore "Accoppiati" i turni passano da 4 a 3. Trenta lavoratori interinali (gli ultimi assunti) andranno a casa fra qualche giorno. Un primo step lascia lo stabilimento l'11 ottobre, un altro il 25 ottobre. Nel corso di un incontro che si è tenuto in fabbrica martedì sera, i responsabili hanno assicurato ai rappresentanti sindacali che la riduzione di personale è un fatto momentaneo dovuto alle contrazioni del mercato auto.

Test antidroga.
Da lunedì aumentano i controlli per garantire la sicurezza dei lavoratori. Alle consuete verifiche si aggiungono i test antidroga. I lavoratori che guidano mezzi mobili a turno saranno invitati ad eseguire analisi e controlli. Così come previsto dalla legge i lavoratori prescelti saranno avvertiti 24 ore prima. I lavoratori che rifiuteranno il controllo senza un giustificato motivo saranno sospesi dalle mansioni. «I controlli - un semplice test sulle urine - mirano a garantire le perfette condizioni fisiche, e quindi la sicurezza dei dipendenti. Nessuno può essere licenziato», fanno sapere i sindacati. «Nella peggiore delle ipotesi sono previste sospensioni temporanee dalle mansioni più rischiose. I lavoratori che risulteranno positivi al test verranno trasferiti e indirizzati al Sert».

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