fossacesia

Portafiori rubati nel camposanto

Contenitori in rame spariti anche dal cimitero di Villa Scorciosa

FOSSACESIA. Furti di rame nel cimitero del centro abitato e a quello della contrada di Villa Scorciosa. I raid sono andati a segno tutti nella notte dello scorso venerdì . Tornano così nuovamente a colpire i malviventi dell’“oro rosso”, il rame appunto, a distanza di oltre un anno da quando ignoti distrussero 20 lapidi del camposanto di Villa Scorciosa, appropriandosi di portalampade e portavasi.

Questa volta sono state rubate le lettere in ottone riportanti il nome dei defunti, altri portalampade e portavasi, scaraventando poi i mazzi di fiori ancora freschi sulle tombe dei defunti o sui pavimenti delle cappelle.

Dal cimitero di Fossacesia furono portate via delle grondaie. Gli inqualificabili episodi sono stati perpetrati presumibilmente nel cuore della notte, con la stessa modalità dei precedenti furti: i delinquenti dotati solitamente di piccoli furgoni hanno raggiunto il cimitero di Fossacesia nelle vicinanze del muro di cinta della struttura, fino a scavalcarlo e accedere così all’interno, per poi iniziare la razzia delle lapidi.

Nel camposanto di Villa Scorciosa è stato più semplice entrare. Solo al mattino di sabato, con l’inizio dei primi viavai al camposanto, molti parenti andati a far visita ai loro cari, si sono accorti dell’accaduto e prontamente hanno denunciato il fatto alle istituzioni. Il giorno successivo, domenica, altre persone hanno trovato tombe e cappelle prive di oggetti in rame ed ottone, oltre ai fiori lanciati a terra.

Linda Caravaggio

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