Poste a rischio raccolta di firme anti-chiusura

VASTO. C’è anche l’ufficio postale di San Lorenzo tra i sei definiti “minori” della provincia di Chieti a rischio chiusura: il numero sale così a 73 in tutta la regione. La segnalazione è di Cobas e Cub poste che chiedono l’intervento del sindaco, Luciano Lapenna, per evitare la soppressione dello sportello. Non è la prima volta che si paventa lo smantellamento dell’ufficio periferico che, anche se piccolo, offre il servizio non solo ai residenti della popolosa contrada alla periferia nord della città. In tanti, infatti, preferiscono percorrere qualche chilometro in più per evitare le code negli uffici più grandi come quello di via Giulio Cesare o di via Cavour.

«Lo smantellamento equivale a posti di lavoro in meno. Questo senza considerare disagi per l’utenza della contrada e della città in genere. Non verranno infatti più erogati una serie di servizi offerti finora. Bisogna salvaguardare le risorse professionali e continuare ad assicurare una presenza capillare nelle province e nelle località più piccole», sostengono i rappresentanti sindacali.

I sindacati hanno promosso una raccolta firme a Pescara per salvaguardare i tagli previsti in tutta la regione.

Simona Andreassi

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