Primarie a Cupello: sfida Tambelli-D’Amico

Elezioni comunali. A Monteodorisio il Pd sceglie Piccirilli, a Gissi Chieffo e Raducci capicoalizione

VASTO. Il vicesindaco uscente di Cupello fa un passo indietro e rinuncia alla propria candidatura. Esce di scena Giulio Pasquale, il componente della giunta di centrosinistra che in un primo tempo aveva dato la propria disponibilità a partecipare alle primarie del Partito democratico in paese. Al suo posto sarà candidato l’assessore uscente Giuliano Tambelli, chiamato con la sua persona a dare continuità all’azione amministrativa del sindaco Angelo Pollutri, il quale, avendo già svolto due mandati consecutivi, non può ricandidarsi. L’altro competitor è Camillo D’Amico, capogruppo provinciale del Pd che, inizialmente, aveva lasciato intravedere la possibilità di correre con una lista civica. L’intervento della segreteria provinciale pd, guidata da Chiara Zappalorto, ha evitato che lo scontro tra D’Amico e Pollutri degenerasse. «La mia perplessità non era sulla opportunità o meno di indire le primarie, sulle quali sono sempre stato d’accordo, ma sul percorso scelto», spiega D’Amico che, in più di una occasione, ha sollevato la necessità di non ripercorrere il solco della continuità amministrativa. «Volevo che le primarie fossero il risultato finale di un percorso di coalizione», aggiunge il capogruppo del Partito democratico al consiglio provinciale, che si augura elezioni aperte e partecipate. E il sindaco? Pollutri, che nei giorni scorsi ha revocato l’incarico agli assessori dopo un vertice di partito a cui non era stato invitato, si dichiara soddisfatto. «Ho ottenuto un importante risultato politico, cioè che venisse difeso il lavoro svolto in questi anni», commenta, «la candidatura di Tambelli è stata sottoscritta dalla maggior parte dei consiglieri. Il Pd è unito».

Qui Monteodorisio. Anche nel piccolo comune c’è un sindaco in scadenza: Ernesto Sciascia, in quota Pd, che avendo ricoperto la carica di primo cittadino per due mandati amministrativi, deve cedere il testimone. Per la scelta del candidato da schierare alle amministrative di maggio l’assemblea del Partito democratico ha deciso di affidarsi alle primarie che a Monteodorisio si sono svolte per la prima volta senza lacerazioni e con un buon risultato di partecipazione popolare. La scelta dei cittadini è ricaduta su Nicola Piccirilli, attuale vicesindaco. Piccirilli ha avuto la meglio su Anna Menna, assessore alle politiche sociali. L’affluenza al seggio allestito nella sede del partito democratico è stata superiore alle aspettative: 588 votanti, di cui 344 si sono espressi a favore di Piccirilli e 239 per la Menna. Cinque le schede non valide.

Qui Gissi. I giochi sono ancora aperti sia nel centrodestra e sia nel centrosinistra. L’erede naturale del sindaco Nicola Marisi, che amministra il comune da dieci anni, è l’attuale vicesindaco Agostino Chieffo. «Sono disponibile a candidarmi, ma solo a condizione che il programma sia condiviso», fa sapere il numero due della giunta Marisi. Nell’altra coalizione sono diversi i nomi che girano, tra cui anche quella del segretario del Pd, Nicola Raducci, ma per le candidature ufficiali è ancora presto. Molte richieste anche per Giovanni Di Martino, che è stato sindaco di Gissi dal 1995 al 2004, ma l’interessato non ha dato la disponibilità. «No, grazie», è stata la laconica risposta di Di Martino.

Anna Bontempo

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