Pupillo prende la tessera del Pd

LANCIANO. La campagna di tesseramento del circolo Pd di Lanciano si è conclusa con un’adesione eccellente, quella del sindaco e presidente della Provincia, Mario Pupillo. Martedì sera, nell’assemblea degli iscritti tenuta nella sede di via Del Verde, il primo cittadino ha ufficializzato la propria iscrizione al partito di Matteo Renzi. Un’adesione di cui si parlava da un po’ tempo e per la quale sembravano essere arrivati i tempi maturi a ridosso della prima festa del Pd, a fine estate, e quindi della candidatura di Pupillo alla presidenza dell’ente provinciale. Invece ci sono voluti un altro paio di mesi affinché il segretario cittadino Leo Marongiu consegnasse nelle mani del sindaco la tessera nuova di zecca del Pd.

«Ma Pupillo è sempre stato vicino al Pd», precisa il segretario Marongiu, come a voler far intendere che il tesseramento del presidente della Provincia è stata più che altro una formalità, «è sicuramente un riconoscimento per noi e un ulteriore rafforzamento del Partito democratico. Dopo la vittoria del 2011 alle elezioni comunali e l’elezione alla presidenza della Provincia di Chieti, si è conclusa una fase che ha visto il Pd come primo partito di governo».

L’adesione di Pupillo è solo l’ultima in seno al consiglio comunale frentano. Erano già passati nelle fila dei democratici il consigliere Giuseppe Caporale, ex Progetto Lanciano, e l’assessore all’ambiente, Evandro Tascione, eletto con la lista Lanciano nel cuore. «È vero, abbiamo rafforzato la compagine consiliare», dice Marongiu, «ma al momento non cambia niente in consiglio comunale, vedremo in futuro sempre con l’obiettivo dell’efficacia amministrativa. L’adesione di Pupillo è soprattutto politica: adesso entrerà anche nella discussione interna al partito e al circolo. Si apre una fase nuova», è l’opinione del segretario Pd, «Pupillo ha deciso di spendersi a livello più forte per un ruolo politico e ha scelto il Pd per farlo. Una città grande come Lanciano merita un sindaco che abbia un’espressione chiara e forte. In questo modo si rafforza il ruolo di Pupillo e della città di Lanciano come guida del comprensorio». (s.so.)

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