la sentenza su santa lucia

«Quel cantiere è in regola» Vittoria-bis per la Effeci

VASTO. La Soprintendenza ai beni architettonici impugna la sentenza del Tar di Pescara, ma il Consiglio di Stato respinge il ricorso e conferma il precedente verdetto. L’ha spuntata ancora una volta...

VASTO. La Soprintendenza ai beni architettonici impugna la sentenza del Tar di Pescara, ma il Consiglio di Stato respinge il ricorso e conferma il precedente verdetto. L’ha spuntata ancora una volta la Effeci costruzioni srl, società proprietaria dell’edificio di via Santa Lucia che faceva capo al consigliere comunale del Psi Corrado Sabatini. Quest’ultimo ha rinunciato alla carica di amministratore della ditta un anno fa.

La vicenda giudiziaria ha avuto anche uno strascico politico: il contenzioso aveva spinto l’Italia dei valori (partito in cui Sabatini militava prima di far ritorno nella casa socialista) a chiedere la decadenza da consigliere per incompatibilità, avendo una lite pendente con il Comune. Nel commentare la decisione dei giudici amministrativi romani - che hanno confermato il verdetto dei colleghi pescaresi - i legali della Effeci costruzioni, gli avvocati Salvatore De Simone e Giuseppe Gileno, hanno rimarcato «la pervicace condotta della pubblica amministrazione diretta non alla difesa di un pregiudizio reale, bensì alla difesa di una cavillosa tesi rivelatrice dell’inquinamento dei principi di imparzialità e buon andamento, di cui all’articolo 97 della Costituzione, principi cui deve sintonizzarsi ogni amministrazione pubblica».

Al centro del contenzioso, che ha dato la stura al circolo Idv per cercare di disarcionare l’ex collega di partito, il fabbricato di via Santa Lucia. L’edificio fu sequestrato il 27 marzo 2013, per presunte irregolarità edilizie. L’immobile è stato oggetto di una ordinanza di demolizione firmata dal settore urbanistico comunale. (a.b.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA