«Questo tribunale produce La criminalità ci impegna»

Il presidente Radoccia: Lanciano è al primo posto? Noi ci difendiamo bene Ma qui abbiamo un carico imponente di processi penali da smaltire

VASTO. «Tanto di cappello al tribunale di Lanciano e ai suoi giudici, ma anche Vasto fa egregiamente il proprio dovere». Il giorno dopo la pubblicazione dell’elenco dei tribunali d’Italia virtuosi e non, il presidente del tribunale di Vasto, Italo Radoccia, fa il punto della situazione in città. «È con grande soddisfazione che leggo che anche il tribunale di Vasto compare nell’elenco dei virtuosi», afferma Radoccia mostrando l’elenco. «Se Lanciano riesce a smaltire prima le cause civili è perché Vasto ha 700 cause in più con lo stesso organico di giudici, anzi uno in meno in questo periodo: 6 contro 7, e un territorio molto più ampio. Detto questo ribadisco che non si può negare che Lanciano funziona benissimo, ma Vasto si difende bene.

Criminalità e penale. Subito dopo il presidente Radoccia ricorda il carico di processi penali che a Vasto è molto importante e che sta impegnando pesantemente i magistrati. Martedì c’è un elenco lunghissimo di cause penali in programma e fra loro il maxi processo Histonium 1 e 2 e il processo ad alcuni dei presunti componenti la banda che due anni fa rapinò un furgone portavalori sull’A14. «La criminalità nel Vastese impegna molto i giudici. I magistrati si occupano sia di civile e sia di penale e le vicende delicate assorbono molto tempo e richiedono tanto impegno», ricorda Radoccia. Sono 2.743 le cause civili. Quelle penali sono altrettanto numerose.

Gli organici. Il 2015 sarà l’anno dei cambiamenti per il palazzo di giustizia. A gennaio sono previste le nomine del nuovo presidente del tribunale e del procuratore capo. Per il posto di presidente al momento circolano due nomi, un magistrato di Lucera e un altro magistrato oggi a Bologna. «La nomina del nuovo presidente arriverà a breve ma io non lascerò Vasto», dichiara il magistrato. È innegabile l’accelerata che Radoccia ha dato al penale subito dopo il suo arrivo in città. L’organico in Tribunale attualmente è composto oltre che dal presidente Radoccia, dai giudici Caterina Salusti, Fabrizio Pasquale, Anna Rosa Capuozzo, Elio Bongrazio e Michelina Iannetta. Imminenti nuovi arrivi anche in Procura: viene fatto con insistenza il nome del pm Giampiero Di Florio, oggi a Pescara, il magistrato titolare dell’inchiesta denominata “Rimborsopoli” che ha visto indagati molti componenti della ex giunta regionale del presidente Gianni Chiodi ed è il magistrato che ha firmato l’inchiesta sull’ex governatore Ottaviano Del Turco. Attualmente la grande mole di lavoro in Procura è divisa dal procuratore capo facente funzione, Giancarlo Ciani e dal sostituto Enrica Medori.

Paola Calvano

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