Quote Saga, dietro front del Comune di Chieti

Ritirata la delibera per l'acquisto delle azioni della società che gestisce l'aeroporto

CHIETI. La delibera di acquisizione dello 0,16% della Saga, società pubblico-privata che gestisce l'aeroporto d'Abruzzo di San Giovanni Teatino, viene ritirata e, di conseguenza, non sarà discussa durante nel consiglio odierno come previsto. L'amministrazione comunale ha deciso di seguire le indicazioni del segretario Maurizio Di Michele prestando il fianco a nuove polemiche. L'opposizione, infatti, è insorta accusando il governo di centrodestra cittadino di "approssimazione e superficialità amministrativa."

In effetti la scelta di entrare nella Saga acquistando una quota irrisoria, lo 0,16% pari ad un esborso economico complessivo di appena 5 mila e 16 euro, è stata concretizzata in maniera irrituale dal Comune. Dopo la manifestazione di interesse avanzata dall'ente in estate, il sindaco Umberto Di Primio ha pagato di tasca propria il 30% della quota di ingresso nella Saga. Un passaggio burocratico effettuato con una semplice delibera di indirizzo di giunta e non, regolamento degli enti locali alla mano, con il consenso del consiglio comunale e il corrispettivo stanziamento in bilancio dell'esborso economico da girare alla Saga. Somma che, così, è diventata un debito fuori bilancio dell'ente.

Il collegio dei revisori dei conti ha evidenziato l'errore contabile invitando il Comune ad emendare in consiglio la delibera riconoscendo il debito creato alle casse comunali. Ma è arrivato lo stop del segretario comunale che ha chiesto e ottenuto di ripresentare una doppia delibera sulla Saga che, a questo punto, sarà trattata nei prossimi consigli. Difficilmente si riuscirà a portare la nuova delibera all'attenzione del consiglio comunale convocato per martedì. Il sindaco non si mostra turbato più di tanto.

«Ho sospeso la delibera», dice, «per capire meglio come stanno le cose. Ribadisco che la mia azione è stata mossa dalla ristrettezza dei tempi a disposizione e dalla volontà di regalare al Comune la possibilità di dire la propria sull'attività dell'aeroporto d'Abruzzo a tutela anche dei tassisti teatini che in passato hanno subito vessazioni dai colleghi pescaresi».

Quindi il consiglio di oggi, che si svolgerà per la prima volta nei nuovi locali del palazzo ex Upim di corso Marrucino, perde interesse senza la discussione della delibera Saga. In scaletta ci sono altri nove punti all'ordine del giorno. L'assemblea civica analizzerà due varianti urbanistiche già condivise nelle varie commissioni consiliari, il regolamento per la disciplina dei sistemi di videosorveglianza presenti in città e alcuni ordini del giorno. Spicca la richiesta del Fli di istituire un ufficio generale per il controllo e la gestione di gare e appalti pubblici. Un'iniziativa che, a quanto pare, verrà bocciata dal Pdl e dal nuovo intergruppo dei cinque consiglieri di area moderata.Resta in dubbio la posizione dell'Udc che, alla fine, dovrebbe allinearsi al Pdl.

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