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Rapina la gioielleria armato di coltello
Lanciano. Caccia al bandito in azione in piazza Plebiscito: le minacce alla titolare Francesca Carabba, poi la fuga a piedi
LANCIANO. Armato di coltello, ha rapinato l’Antica gioielleria Carabba, in pieno centro storico a Lanciano. Ma si è dovuto accontentare di un bottino magro. Ora è caccia al bandito che, ieri sera, è entrato in azione nel negozio che si trova alla fine delle scalette che da piazza Plebiscito portano in piazza Garibaldi: le indagini sono condotte dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della locale compagnia. Torna a piombare la paura in un’attività commerciale già finita nel mirino di criminali violenti e senza scrupoli, successivamente acciuffati dai militari dell’Arma e condannati a pene esemplari (fino a dieci anni e otto mesi di carcere inflitti in primo grado).
Erano quasi le 19 di ieri quando il malvivente, che ha cercato di camuffarsi indossando cappuccio e sciarpa, ha fatto irruzione nella nota gioielleria. In quel momento, all’interno, c’era solo la titolare, Francesca Carabba, 53 anni di Frisa. Il malvivente ha pronunciato qualche parola, minacciando la donna con un coltello e facendosi consegnare il denaro, ovvero poche centinaia di euro. Subito dopo, il rapinatore è scappato a piedi, riuscendo a dileguarsi nei vicoli. Immediatamente è partita la richiesta d’aiuto al 112. Nel cuore della città si sono precipitate, a sirene spiegate, le pattuglie dei carabinieri. Le ricerche sono andate avanti per tutta la notte. Le indagini dei militari sono partite dal racconto della proprietaria e dall’analisi delle immagini del circuito di videosorveglianza della gioielleria. Sarà verificata anche la presenza di altre telecamere nella zona.
Francesca Carabba, la sera dell’11 dicembre 2019, fu picchiata, rinchiusa in uno stanzino e rapinata di gioielli del valore di 150.000 euro da tre banditi, tra cui una donna, poi arrestati dai carabinieri.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Erano quasi le 19 di ieri quando il malvivente, che ha cercato di camuffarsi indossando cappuccio e sciarpa, ha fatto irruzione nella nota gioielleria. In quel momento, all’interno, c’era solo la titolare, Francesca Carabba, 53 anni di Frisa. Il malvivente ha pronunciato qualche parola, minacciando la donna con un coltello e facendosi consegnare il denaro, ovvero poche centinaia di euro. Subito dopo, il rapinatore è scappato a piedi, riuscendo a dileguarsi nei vicoli. Immediatamente è partita la richiesta d’aiuto al 112. Nel cuore della città si sono precipitate, a sirene spiegate, le pattuglie dei carabinieri. Le ricerche sono andate avanti per tutta la notte. Le indagini dei militari sono partite dal racconto della proprietaria e dall’analisi delle immagini del circuito di videosorveglianza della gioielleria. Sarà verificata anche la presenza di altre telecamere nella zona.
Francesca Carabba, la sera dell’11 dicembre 2019, fu picchiata, rinchiusa in uno stanzino e rapinata di gioielli del valore di 150.000 euro da tre banditi, tra cui una donna, poi arrestati dai carabinieri.
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