Rapina sull’A14 visionate le immagini della banca

SAN SALVO. Simone De Gregorio, 32 anni, di San Salvo, non parla e Vincenzo Costantino, 40 anni, di Cerignola, continua a negare di aver fatto parte del commando che venerdì ha rapinato il furgone portavalori della società Aquila sull’A14.

Gli investigatori confidano nelle telecamere per riuscire a raccogliere nuovi elementi. I carabinieri e la polizia controlleranno nelle prossime ore le immagini riprese dalla videosorveglianza accesa davanti alla filiale della banca del Monte dei Paschi di Siena dov’era parcheggiata la Punto usata da alcuni componenti la banda.

Ricostruito il percorso fatto dalla gang in fuga per raggiungere la Trignina saranno controllati tutti gli impianti che si trovano lungo quella strada. Non solo. È probabile che vengano acquisiti anche i filmati ragistrati delle telecamere dei centri commerciali della zona. La banda potrebbe essersi fermata per prendere un caffè o fare acquisti. Non viene scartata nessuna pista. Di sicuro la gang deve essere venuta più volte a San Salvo nei mesi scorsi per programmare con i presunti basisti il colpo.

Le forze dell’ordine confidano in un ulteriore sforzo dei cittadini. Chiunque dovesse ricordare particolari che possono rivelarsi utili all’identificazione dei rapinatori è pregato di riferirli a carabinieri e polizia.

Il difensore di De Gregorio, l’avvocato Antonello Cerella, ha presentato, come aveva annunciato, un ricorso al tribunale del Riesame chiedendo la remissione in liberà del suo assistito o in subordine gli arresti domiciliari. Difficilmente i giudici si pronunceranno prima di Natale. L’uomo trascorrerà quindi le festività in carcere a meno che non decida di rispondere alle domande dei magistrati. Martedì scorso De Gregorio si è avvalso della facoltà di non rispondere al giudice. (p.c.)

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