processi histonium 1 e 2

Rapine e incendi dolosi: oltre 40 testimoni

VASTO. Saranno più di 40 i testimoni che il prossimo 2 dicembre saranno ascoltati dai giudici del tribunale di Vasto nel corso dell’udienza sul maxi-processo Histonium 1 e Histonium 2. Il processo...

VASTO. Saranno più di 40 i testimoni che il prossimo 2 dicembre saranno ascoltati dai giudici del tribunale di Vasto nel corso dell’udienza sul maxi-processo Histonium 1 e Histonium 2.

Il processo è ripreso tre giorni fa davanti al nuovo collegio presieduto dal giudice Italo Radoccia. Davanti all’eccezione presentata dall’avvocato Marisa Berarducci e alla contestazione di inutilizzabilità delle intercettazioni, si è reso necessario un rinvio per dare modo ai testimoni di fornire la propria versione sull’inquietante vicenda.

Le accuse a carico di 20 imputati - uno degli accusati ha patteggiato la pena di 4 anni e 6 mesi a novembre 2013 davanti al gip Stefania Izzi - del resto sono pesanti. Gli imputati, secondo i pm che condussero le indagini tra il 2006 e il 2008, avrebbero dato vita a un’associazione a delinquere finalizzata al compimento di rapine, incendi dolosi ed estorsioni. Fra i capi d’imputazione per qualcuno degli imputati, c’era anche il porto abusivo di armi, ma il drappello di difensori è riuscito ad ottenere per questo reato la prescrizione.

Molte imputazioni nascono da dichiarazioni rese da altri. Per questo è importante il contraddittorio. La Procura a supporto delle accuse ha a sua volta testimonianze e intercettazioni. Queste ultime ora vengono contestate.

Il 2 dicembre l’udienza sarà lunga e sofferta. Difficilmente i giudici riusciranno ad ascoltare tutti i testimoni citati. Per tutti gli indagati, comunque, è stata sospesa la prescrizione dei reati.

Il maxi-processo ha anche una costola che si sta celebrando a Lecco per presunti reati compiuti in Lombardia da 4 degli indagati dell’operazione Histonium. (p.c.)

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