Marco Mari (foto d'archivio)

Renzi in Abruzzo, dirigente scrive sul post: gli griderei vaffan...

Mari, direttore del personale: "Per un’azienda le persone, prima che risorse o capitale umano, devono essere persone" 

SAN SALVO. Il post sul suo profilo facebook spicca fra tutti i commenti che hanno accompagnato il tour di Renzi in Abruzzo. Soprattutto perché arriva da un dirigente del personale di una multinazionale come la giapponese Denso, quindi da chi ha ampia esperienza di politiche e strategie aziendali/occupazionali. Lui è Marco Mari che nel post lasciato comunque pubblicato su Fb, ha scritto chiaramente dove manderebbe il segretario del Pd: "Sentendomi in qualche modo “chiamato in causa”, posso affermare che personalmente e professionalmente non tributo nessun applauso a questo personaggio, anzi un “vaffanculo" glielo andrei a gridare volentieri domani, se non fosse che devo lavorare...".

Mari, che è bene precisare, ha espresso un parere personale e non da uomo Denso, ha avuto poi modo di chiarire, senza smentire: "Mi dissocio da qualsiasi plauso nei confronti di una persona che ha ricoperto la carica di primo ministro senza avere nessuna legittimazione popolare, promuovendo riforme che giudico dannose per i lavoratori. Numerose aziende, delle quali condivido le politiche del personale, hanno stabilito dei correttori al Jobs Act, prevedendo procedure di consultazione con i rappresentanti dei lavoratori per trovare soluzioni alternative ai licenziamenti ed ai demansionamenti, ad esempio Ducati e Lamborghini. Per un’azienda le persone, prima che risorse o capitale umano, devono essere persone!".