Riaperta la strada per Punta Ferruccio

Ortona, dopo tre anni di stop a auto e pedoni il Comune ha ultimato un intervento da 3000 euro

ORTONA. È una delle zone più affascinanti dell'intera costa ortonese, ma per oltre tre anni è stata inaccessibile per via di un malandato percorso che non permetteva il suo raggiungimento. In questi giorni di grande movimento turistico, però, la strada che porta alla spiaggia di Punta Ferruccio, parte integrante della riserva naturale regionale Ripari di Giobbe, oltre che dell’istituendo Parco Nazionale della Costa Teatina, è stata riaperta, restituendo vigore ad una zona che era stata abbandonata a se stessa. Una bella notizia per Ortona, per i bagnanti del posto ma anche per chi vuole e vorrà immergersi nelle bellezze della natura tipiche di questa costa.

Le piogge, insieme alla complessità idrogeologica del luogo, avevano provocato l’interruzione della transitabilità pedonale oltre che veicolare. Per questi motivi negli ultimi anni è stato impedito l'accesso, privando Ortona di una delle sue aree più rappresentative. Ma alla notizia positiva della sistemazione del percorso si accompagna la nota dolente legata alle tempistiche dell'intervento, tardivo se si considera la cifra che il Comune ha sborsato per rendere il tratto nuovamente accessibile: circa tremila euro.

Sono serviti, dunque, oltre mille giorni per effettuare un lavoro di poche migliaia di euro su uno dei luoghi più caratteristici della città. L'intervento è consistito nel ripulire e mettere in sicurezza soprattutto il primo tratto del sentiero di discesa, dove è stato necessario anche alterare marginalmente il percorso originario a causa delle sopravvenute modificazioni geomorfologiche. La parte terminale della strada, seppure in condizioni di maggiore precarietà, è comunque percorribile.

Sono previsti ulteriori interventi che saranno necessari a migliorare e consolidare le opere realizzate. «Almeno per il ferragosto, l’amministrazione ha voluto restituire agli ortonesi e agli ospiti arrivati da fuori un pezzo di costa di sublime bellezza, rendendola fruibile », ha commentato l'assessore all’Ambiente e ai Parchi del Comune di Ortona, Luca Menna. «Siamo certi che i cittadini apprezzeranno l’impegno profuso in un contesto di estrema delicatezza ambientale, tenendo conto delle note ristrettezze economiche del bilancio comunale».

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