Rifiuti abbandonati in strada,  incivili costretti a ripulire

SAN SALVO . Materassi, vecchi elettrodomestici, mobili e rifiuti di vario genere scaricati in mezzo alla strada. L’autore del gesto dovrà pagare una sanzione e ripulire tutto. È l’esito dell’attività di controllo del territorio della task force ambientale contro l’abbandono dei rifiuti in aree pubbliche. In particolare nei giorni scorsi, i rifiuti in questione sono stati rinvenuti nel complesso residenziale Aretusa a San Salvo Marina. Nell’ultimo periodo sono state elevate decine di sanzioni amministrative nei confronti di chi non conferisce in maniera adeguata i rifiuti domestici.
«L’abbandono dei rifiuti», dice il sindaco Tiziana Magnacca, «comporta un danno ambientale e costi aggiuntivi per la gestione del servizio di raccolta con spese che vanno a riversarsi sui cittadini. Bisogna fermare l’inciviltà». L’assessore all’ambiente Giancarlo Lippis ricorda che per la consegna dei materiali ingombranti si deve utilizzare l’isola ecologica o il servizio di ritiro domiciliare. «Bisogna lavorare tutti assieme, servizi comunali e cittadini, per mantenere pulita la città. Non si fermerà l’attività di controllo ma lo sforzo maggiore è nel comprendere quanto sia importante conferire in maniera adeguata i rifiuti. Un impegno che chiediamo a chi è in vacanza a San Salvo Marina», continua Lippis, «purtroppo, come avviene in tutte le località turistiche, le percentuali di raccolta differenziata scendono d’estate, invece puntiamo a mantenerle più alte possibile», conclude.
Nel periodo invernale, infatti, il dato sale in alcuni mesi anche al 66% per poi scendere nei mesi estivi intorno al 55%.
Serena Colecchia
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