l'avvertimento

Santa Maria Imbaro, bruciato il furgone di un’agenzia funebre

Ignoti versano il gasolio sulla parte anteriore del mezzo e appiccano il fuoco, danni per circa 15mila euro

LANCIANO. Un boato, forse un’esplosione, e poi le fiamme a rischiarare la notte. Un incendio ha distrutto un furgone della ditta di onoranze funebri “La Galante F.”, in via Umberto a Santa Maria Imbaro. Il rogo è di origine dolosa. Sul mezzo è stata versata benzina, al quale è stata poi data fuoco. Il rogo è scoppiato venerdì poco prima di mezzanotte. Il furgone Mercedes Vito, adibito al trasporto funebre, era posteggiato nel piazzale della ditta (nonché abitazione), di proprietà di Alessio Piccirilli. In pochi minuti il mezzo è stato completamente avvolto dalle fiamme. Il rogo ha divorato il vano motore del furgone, propagandosi poi all’abitacolo: sedili e interni sono andati inceneriti, il parabrezza è andato in frantumi.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Lanciano, che hanno impiegato un’ora e mezza a domare le fiamme e a mettere in sicurezza altre due auto della società, e i carabinieri di Fossacesia. L’ipotesi del gesto doloso è quella più accreditata. Sulla cappotta del mezzo è stato, infatti, trovato liquido infiammabile, verosimilmente benzina o gasolio, che scolando nella parte posteriore del mezzo ha danneggiato anche fanali e paraurti. Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, i malviventi hanno versato il liquido infiammabile sul vano anteriore del Mercedes e poi hanno acceso il fuoco, prima di svignarsela. Con gli investigatori il titolare ha escluso azioni ritorsive o minacce. Il danno del rogo ammonta a circa 15mila euro.