Schiuma in mare dovuta a un'alga non tossica

 VASTO. Un'alga non tossica. E' rassicurante il risultato delle analisi eseguite dall'Arta sui campioni di acqua di mare prelevati al largo e sulla battigia dell'arenile istoniense. Ad eseguire la perizia sono stati gli esperti del distretto provinciale Arta di Pescara.  La campionatura, su richiesta del direttore generale Mario Amicone è stata estesa a tutta la costa adriatica abruzzese, da San Salvo a Giulianova. Il primo responso comparso sul sito dell'Arta parla di un fenomeno di «fioritura algare plurispecifica di esemplari della classe delle Diatomee, genere Chaetoceros e Pleurosigma».  L'effervescenza delle onde sarebbe prodotta dal materiale organico generato dal rimescolamento dell'acqua. Al contrario si tratta di una mutazione cromatica autunnale. Quel che più conta, il fenomeno non è dannoso per la salute. I risultati potrebbero essere confrontati con le perizie eseguite dall'Arpam di Termoli. Le strane macchie gialle sono infatti comparse anche al largo della costa molisana. Per gli esperti a provocare il proliferare di vegetazione algale sono state le temperature autunnali insolitamente elevate seguite da un brusco e repentino abbassamento della colonnina di mercurio. (p.c.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA