Edizione digitale
Scontri fra tifosi per Chieti-Ascoli
Disordini davanti allo stadio e allo Scalo prima dell'amichevole
CHIETI. Un'amichevole dal retrogusto amaro, quella che si è svolta ieri sera allo stadio Guido Angelini di Chieti tra i padroni di casa e l'Ascoli di mister Castori. Prima del fischio d'inizio le due tifoserie sono arrivate al contatto fisico per alcuni momenti, fino a quando le forze dell'ordine hanno sedato gli animi dei più facinorosi. Tafferugli nel parcheggio antistante lo stadio, ma anche nella zona dello calo dove alcuni tifosi arrivati in auto da Ascoli hanno iniziato a danneggiare auto e vetrate di alcuni esercizi commerciali della zona, con mazze di ferro e da baseball.
Tornando alla partita sul campo si è visto un Chieti giovane che ha schierato in campo il solito 4-2-3-1 con unico riferimento d'attacco Alessio Rosa; in campo già nella prima frazione i nuovi Amadio, Gammone e Del Pinto prossimi alla firma.
Stessa politica giovane per i bianconeri ascolani che perdono nel riscaldamento iniziale Sbaffo, per un risentimento muscolare. Il giovane classe 90 scuola Chievo Verona lo scorso anno ha militato nel Piacenza in Serie B.
La prima frazione vede un iniziale predominio ospite con gli uomini di Castori che pressano e non fanno giocare la squadra di Silvio Paolucci che però esce fuori dopo il raddoppio ascolano firmato dall'autorete di Pepe. Difatti alla mezz'ora è Rosa a mangiarsi un gol gia fatto su una respinta corta del portiere Guarna, il capitano neroverde spara alto. Sul finire di primo tempo piccole scintille anche in campo con il fischietto pescarese Costantini impegnato ad estrae il cartellino rosso all'attaccante bianco nero Salvatore Romeo, che reagisce ad un fallo del difensore chetino Pepe.
Nella seconda frazione classica girandola di sostituzioni per entrambi gli schieramenti e difatti diminuiscono le emozioni e il bel gioco. L'azione più eclatante di tutto il secondo tempo è di Antonio De Matteis, classe 1989 prelevato lo scorso Gennaio dalla Renato Curi Angolana, il quale crea scompiglio nella difesa bianconera impegnando severamente Maurantonio che con un colpo di reni manda la palla in calcio d'angolo. Si chiude con la vittoria della squadra ascolana che dovrà ancora apportare qualche pedina al suo organico essendo ancora una formazione imbottita di giovani. Al termine dell'incontro migliorano le condizioni fuori dallo stadio Angelini, con le forze dell'ordine che riportano alla calma una serata iniziata male ma fortunatamente finita senza gravi conseguenze.
Tornando alla partita sul campo si è visto un Chieti giovane che ha schierato in campo il solito 4-2-3-1 con unico riferimento d'attacco Alessio Rosa; in campo già nella prima frazione i nuovi Amadio, Gammone e Del Pinto prossimi alla firma.
Stessa politica giovane per i bianconeri ascolani che perdono nel riscaldamento iniziale Sbaffo, per un risentimento muscolare. Il giovane classe 90 scuola Chievo Verona lo scorso anno ha militato nel Piacenza in Serie B.
La prima frazione vede un iniziale predominio ospite con gli uomini di Castori che pressano e non fanno giocare la squadra di Silvio Paolucci che però esce fuori dopo il raddoppio ascolano firmato dall'autorete di Pepe. Difatti alla mezz'ora è Rosa a mangiarsi un gol gia fatto su una respinta corta del portiere Guarna, il capitano neroverde spara alto. Sul finire di primo tempo piccole scintille anche in campo con il fischietto pescarese Costantini impegnato ad estrae il cartellino rosso all'attaccante bianco nero Salvatore Romeo, che reagisce ad un fallo del difensore chetino Pepe.
Nella seconda frazione classica girandola di sostituzioni per entrambi gli schieramenti e difatti diminuiscono le emozioni e il bel gioco. L'azione più eclatante di tutto il secondo tempo è di Antonio De Matteis, classe 1989 prelevato lo scorso Gennaio dalla Renato Curi Angolana, il quale crea scompiglio nella difesa bianconera impegnando severamente Maurantonio che con un colpo di reni manda la palla in calcio d'angolo. Si chiude con la vittoria della squadra ascolana che dovrà ancora apportare qualche pedina al suo organico essendo ancora una formazione imbottita di giovani. Al termine dell'incontro migliorano le condizioni fuori dallo stadio Angelini, con le forze dell'ordine che riportano alla calma una serata iniziata male ma fortunatamente finita senza gravi conseguenze.
© RIPRODUZIONE RISERVATA