Scontro fra due moto: muore a 30 anni

ATESSA. Tragico frontale tra due moto sulla strada che da Monte Marcone porta ad Atessa: nello schianto è morto Davide Troilo, 30 anni, ingegnere di Atessa. In gravi condizioni l’altro centauro, M.M., 33 anni, di San Salvo.

L’incidente è avvenuto ieri verso le 17.30 poco prima del Ponte dell’Appello. Ancora non è chiara la dinamica dell’incidente sulla quale stanno facendo luce i carabinieri di Atessa coordinati dal capitano Massimo Di Lena. A una prima ricostruzione, i militari dell’Arma oltre ai rilievi stanno ascoltando anche alcuni testimoni. Sembra che lo scooter di Troilo, che proseguiva in direzione mare-monti, in curva abbia invaso la corsia opposta proprio nel momento in cui, dal lato opposto, sopraggiungeva la prima di tre moto di grossa cilindrata, quella guidata dal giovane di San Salvo.

L’urto è stato violento e l’ingegnere atessano - alla prima ricognizione cadaverica pare che abbia avuto una violenta contusione nella regione sternale, oltre ad altre ferite - è deceduto subito dopo lo schianto. Sono stati i primi automobilisti di passaggio a dare l’allarme. Sul posto è subito arrivata un’ambulanza dell’ospedale San Camillo di Atessa che dista pochi chilometri. I sanitari, considerata la gravità dell’incidente, avevano richiesto l’intervento di due elicotteri del 118. Solo quello di Pescara ha avuto l’ok per il volo perché, nel frattempo, il cuore di Davide aveva cessato di battere. Il giovane di San Salvo è ricoverato in gravi condizioni nell’ospedale di Pescara e nella tarda serata di ieri le sue condizioni erano disperate.

I tre giovani, considerata la bella giornata, erano usciti in moto arrivando fino a Castiglione Messer Marino e decidendo di far ritorno a casa percorrendo il tragitto più lungo. Dopo l’incidente la strada, per consentire i rilievi del caso, è stata chiusa e il traffico deviato. Straziante il dolore della madre di Davive Troilo che, accompagnata anche dal sindaco Nicola Cicchitti, è giunta sul luogo dell'incidente; le hanno permesso, però, di vedere il corpo del figlio, coperto da un lenzuolo, solo da lontano.

La famiglia Troilo ad Atessa è molto conosciuta. Il papà di Davide, Agostino, ingegnere, presidente della Publireti e insegnante in pensione (è stato professore all’Itis Da Vinci di Lanciano), è morto lo scorso autunno; la madre, Filomena, è insegnante e la sorella, Francesca, è studentessa di medicina.

La notizia dell’incidente ha fatto il giro del paese. «Davide era un giovane buono che faceva della discrezione uno stile di vita», dicono alcuni amici.

La salma, dopo essere stata ricomposta nell’obitorio dell’ospedale di Atessa, è stata riconsegnata alla famiglia nella tarda serata. I funerali si dovrebbero svolgere domani.

Matteo Del Nobile

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