Scoperto il giro della cocaina e marijuana a Chieti

Tre arresti e nove denunce di Finanza e polizia, il nascondiglio degli stupefacenti era in un boschetto di Silvi marina

CHIETI. Nascondeva cocaina e marijuana in un boschetto di Silvi Marina. Faceva delle buche e ci infilava gli involucri, salvo poi prelevarli e venderli a spacciatori e tossicodipendenti. Il nascondiglio e gli accorgimenti messi in atto per non farsi scoprire non gli hanno evitato l'arresto. A finire in carcere è stato così B.A., albanese, 31 anni, domiciliato a Montesilvano che, a sua volta, si avvaleva di un suo connazionale che procurava i quantitativi di droga direttamente da Roma. Scoperto anche il giro della droga con 9 denunce per uso di sostanze stupefacenti e psicotrope. Si tratta di persone residenti a Chieti, che si procacciavano da vivere  vendendo droga a giovani tossicodipendenti. Il pusher albanese è stato trovato in possesso di un etto di marijuana. Nelle buche del boschetto sono stati recuperati 350 grammi di cocaina, 250 grammi di marjuana, l’occorrente per il confezionamento delle dosi ed una bilancia elettronica di precisione. Complessivamente nell’operazione sono stati sequestrati oltre un chilo e mezzo di marijuana, un etto di hashish e numerose dosi di cocaina. All’esito delle indagini  il giudice di Chieti Nicola Colantonio, ha emesso  ulteriori 3 ordinanze di custodia cautelare in carcere per: - M.A., 25 anni, residente a Chieti, già sottoposto alla misura dell’obbligo di firma presso la questura di Chieti per pregressi reati; - l'albanese B.A. che  si trovava ancora in carcere a Pescara;  un ulteriore indagato che, nel frattempo, ha fatto perdere le sue tracce e del quale sono in corso le ricerche.