Scuole, lavori durante le lezioni

Opere alla Mezzanotte, Cesarii e Selvaiezzi. Il Comune: nessun intralcio

CHIETI. Una nuova scala di emergenza, l'adeguamento delle rampe di accesso riservate ai diversamente abili e un maquillage complessivo del piano terra dell'edificio. La scuola media Mezzanotte è pronta a cambiare volto. Il Comune ha appaltato lavori per 195mila euro alla ditta Cogevi 3000 dell'Aquila. Interventi sono previsti anche nelle altre scuole della città in vista dell'imminente anno scolastico. Sono 32 i plessi, tra materne, elementari e medie, di proprietà del Comune. Il suono della prima campanella si avvicina e il settore lavori pubblici cerca di bruciare le tappe per rendere gli istituti agibili.

Resterà chiuso solo il plesso scolastico della Cesarii dove c'è bisogno di completare, con ogni probabilità entro la fine dell'anno, la ristrutturazione della parte interna dell'immobile, messo così a norma dal punto di vista sismico. Gli alunni della Cesarii - la scuola fa parte del primo circolo didattico - saranno di conseguenza ancora ospiti della scuola media De Lollis.

La Mezzanotte. La popolosa scuola media dello Scalo subirà una serie di lavori già a partire dalla prossima settimana. «Verrà realizzata la scala di emergenza, attualmente inesistente, che sarà posizionata», anticipa Mario Colantonio, assessore ai lavori pubblici, «sul retro dell'edificio, tra il corpo di fabbrica della palestra e quello principale della scuola. Inoltre effettueremo un restyling, in ottemperanza alle normative nazionali, delle rampe di ingresso e di uscita da scuola utilizzate dai diversamente abili». Non basta. La ditta aquilana Cogevi dovrà creare, sotto la strada, una nuova linea fognaria per le acque piovane dotata di pozzetti di raccolta che saranno raccordati con la linea fognaria pubblica. Inoltre i lavori, progettati dall'architetto Augusto Capone e dai geometri Giuseppe Capone e Alfonso Orsini, prevedono diverse opere di messa a norma del piano terra e del primo piano della scuola Mezzanotte. «E' in programma l'allargamento delle porte di ingresso alle classi», aggiunge Colantonio, «per poter conseguire, così, il certificato di prevenzione degli incendi». La chiusura del cantiere è prevista in 120 giorni lavorativi ma si conta di bruciare le tappe. Gli interventi comunque, fanno sapere dal municipio, non intralceranno la ripresa delle attività didattiche. Dunque, scuola aperta insieme al cantiere, nella speranza che il rumore dei lavori non crei fastidio al normale svolgimento delle lezioni.

Le altre scuole. Sono da poco terminati i lavori di riqualificazione dell'asilo nido di viale Amendola e della scuola materna ed elementare Corradi, plesso che appartiene al primo circolo didattico. Dove la ditta "De Cesare Ulrico e figli" ha realizzato aule e nuovi servizi igienici nel piano seminterrato. Sono state ritinteggiate anche le pareti della scuola.

I lavori da fare. Intereseranno, in particolare, la scuola Cesarii e di Selvaiezzi. A fine mese saranno espletate le relative gare d'appalto. Per quanto riguarda la Cesarii bisogna ridisegnare l'interno della scuola con impianti, mattonelle e infissi nuovi. A disposizione delle opere ci sono circa 550mila euro con i lavori da chiudere entro l'anno. La scuola materna ed elementare di Selvaiezzi, invece, verrà dotata di una recinzione e di un nuovo muro di contenimento nei pressi dell'asilo nido di Madonna delle Piane.

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