Sevel, 700 euro a testa all’esercito dei dipendenti

Nella fabbrica di Atessa sbarca il “Conto welfare”: le somme da spendere in buoni spesa e benzina, controlli medici, biglietti per il cinema e università

ATESSA. Buoni spesa, controlli medici, buoni carburante, abbonamenti in palestra, biglietti per il cinema, ma anche spese per la scuola, badanti, corsi di lingua e università. E' sbarcato anche in Sevel per gli oltre 6.200 dipendenti della fabbrica del Ducato Fiat, il Conto welfare, il pacchetto di beni e servizi che Fca ha messo in campo per i suoi dipendenti. Duplice l'obiettivo del programma che in questi giorni è illustrato in fabbrica attraverso una massiccia campagna di promozione: migliorare la vita dei lavoratori e risparmiare sulle tasse. La proposta di Fca è in pratica quella di far percepire l'incentivo alla produttività sotto forma di beni e servizi invece che come retribuzione netta decurtata da tasse e contributi. I conti sono presto fatti. Per il lavoratore che abbia percepito nel 2016 un reddito da lavoro dipendente non superiore a 80.000 euro sull'incentivo di produttività in pagamento da maggio a novembre (fino a un tetto massimo di 700-800 euro in base ai diversi inquadramenti professionali) si aprono due strade. Ad esempio, con 700 euro lordi di incentivo il dipendente Sevel, così come tutti gli 80mila dipendenti Fca in Italia, può scegliere di aderire al programma con la possibilità di utilizzare i 700 euro netti con l'aggiunta del 5% a carico dell'azienda, per un totale di 735 euro da spendere in beni e servizi welfare per sè o per la famiglia. Se invece sceglie di ricevere l'incentivo in modo tradizionale troverà in busta paga circa 570 euro netti a seguito dell'applicazione della tassazione del 10% prevista per i premi di risultato e dedotti i contributi. Si ha tempo fino al 7 maggio per aderire alla proposta di Fca che punta così ad ottenere il doppio vantaggio per i dipendenti e per se stessa grazie all’opportunità offerta dalla recente legge finanziaria che prevede una consistente detassazione alle aziende che promuovono forme di welfare. E dal punto di vista dei beni e servizi per il "benessere" del lavoratore c'è una vasta rosa di proposte. Come il rimborso di spese mediche e odontoiatriche, abbonamenti a palestre, corsi e attività sportive, biglietti per cinema, teatri, mostre, pacchetti viaggio e corsi di formazione (informatica, lingue, management, hobbistica), rimborso delle spese sostenute per asili nido, scuole (compresi testi scolastici, gite, mensa, navetta) e per l'assistenza di familiari con almeno 75 anni di età per badanti, prestazioni infermieristiche, degenza. Del conto possono usufruire coniugi, figli, partner conviventi, fratelli e sorelle, genitori e suoceri del dipendente Fca.