Slow Food, il fiduciario è un architetto

LANCIANO. Apertura all’entroterra e alla costa, maggiore coinvolgimento dei giovani e manifestazioni e iniziative per promuovere la cultura del “buono, pulito e giusto” sul territorio. Si è da poco rinnovato il direttivo della condotta Slow Food di Lanciano che coinvolge giovani donne e uomini che si impegneranno per i prossimi quattro anni nel segno della continuità con i temi del lavoro svolto in passato, ma che al tempo stesso alimenteranno la Condotta frentana di nuove idee e nuove energie per diffondere la cultura della celebre associazione no profit fondata nel 1986 da Carlo Petrini.

Il nuovo fiduciario che succede al lavoro svolto finora da Silvana Pasquini, è Michele Scutti, giovane architetto di Altino. Insieme a lui altri giovani: Anna Chiara Pugliese, Leonora Carusi, Daria De Laurentiis, Luigi Bisconti, Anthony Pindo, Mauro Caldi, che sono già al lavoro sui nuovi progetti e obiettivi individuati. Tra questi c’è la volontà di essere più capillari sul territorio e la diffusione, soprattutto tra le giovani generazioni, di una nuova filosofia di vita tesa al miglioramento dell’alimentazione quotidiana, al rispetto e alla difesa della biodiversità, al valore inestimabile del rapporto diretto tra produttore e consumatore, allo sviluppo dell’agricoltura ecocompatibile e alla promozione delle eccellenze del territorio. Il nuovo gruppo cercherà di aprirsi anche ad altre associazioni locali e tra queste è già attiva la collaborazione con Anxa Gas, gruppo di acquisto solidale che promuove l'acquisto di generi di largo consumo rispettosi dell'ambiente e della cosiddetta “filiera corta” dei prodotti, prediligendo produttori e coltivatori locali e colture essenzialmente biologiche.

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