Snam, 7 sodalizi chiedono partecipazione

CUPELLO. Trasparenza, partecipazione e coinvolgimento della popolazione locale sulla centrale Snan che da Sulmona dovrebbe essere spostata a Cupello. Lo chiedono a gran voce Arci, Associazione antimafie, associazione culturale Peppino Impastato, Cupello Bene comune, Movimento 5 stelle, Peacelink Abruzzo, Rifondazione comunista di Cupello e Sinistra anticapitalista Abruzzo.

«Fino ad ora non è stata coinvolta né l’amministrazione comunale, che a sua volta non si è ancora pronunciata in merito, né l’opposizione rappresentata dalla lista “Il Cambiamento”, guidata dall'ex consigliere provinciale Pd Camillo D’Amico, impegnato in questi giorni in altre questioni», sostengono le otto sigle, «diversa, invece, la posizione dell’ex sindaco Angelo Pollutri che auspica la collocazione dell’impianto a Cupello».

Le associazioni, che annunciano un’interrogazione e l’indizione di un’assemblea pubblica per coinvolgere la popolazione, manifestano forti preoccupazioni per il territorio «a livello di inquinamento dell’aria e del terreno e sulla possibile convivenza tra questo tipo di impianto con la presenza di prodotti Dop, con lo sviluppo agroalimentare e la vocazione turistica dei borghi del Medio Vastese, un settore in crescita negli ultimi anni ancon l’ istituzione del Parco nazionale della costa teatina e della riserva di Punta Aderci. Su questo territorio grava già il peso di una centrale turbogas a Gissi, della Laterlite a Lentella, delle fabbriche chimiche della zona, la Stogit a Montalfano e l’ombra di un inceneritore per il Consorzio Civeta, oltre che del progetto in itinere della Vallecena srl, relativamente a un impianto per rifiuti speciali», aggiungono le associazioni, «crediamo sia davvero troppo, va fatta una scelta ponderata». (a.b.)

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