Operazione tramonto

Spaccio, concessi i domiciliari

Giovane di Gissi sconta la pena a casa per buona condotta

VASTO. Un altro giovane coinvolto nell’operazione antidroga “Tramonto” ha lasciato il carcere di Torre Sinello. German Manuel Ochstad, 24 anni, di Gissi, ha ottenuto gli arresti domiciliari con facoltà di andare a lavorare.

Anche lui, dunque, come Fabio Martusciello ha lasciato il carcere vastese per “buona condotta”.

Il giovane è fra i tredici imputati che nel mese di marzo chiesero e ottenne di patteggiare la pena. Ochstad patteggiò una condanna a 4 anni di reclusione. Dopo aver trascorso circa 18 mesi a Torre Sinello, il giovane ora potrà finire di scontare la pena a casa.

Nel frattempo la prossima settimana il tribunale si occuperà del gruppo di indagati dell’operazione Tramonto che si dichiara innocente e che per questo ha rifiutato il ricorso ai riti alternativi.

L’operazione antidroga, coordinata dal procuratore capo Francesco Prete e dal colonnello dei carabinieri Giuseppe Cavallari impegnò per un anno 300 carabinieri. In collaborazione con i colleghi della Dda, la Direzione distrettuale antimafia dell’Aquila, i militari misero a nudo una capillare organizzazione malavitosa gestita nel Vastese con il ricorso a 1.800 ore di intercettazioni telefoniche, 6.500 ore di controlli ambientali e 650 ore di intercettazioni informatiche.

Piuttosto preziosi per le indagini si rivelarono anche i contratti fra molti indagati scoperti attraverso Facebook. (p.c.)

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