Sparatoria nel night, sfilano i testi

I carabinieri stanno interrogando coloro che la sera della rissa era nel locale

SAN SALVO. La notte del 13 ottobre quando alcune famiglie di contrada Buonanotte furono svegliate dagli spari provenienti dal parcheggio del night Diamante il locale era ancora affollato. Diverse le persone presenti alla sparatoria. Altre erano all'interno del locale. I carabinieri di Vasto e San Salvo stanno indagando per identificarle tutte e ascoltare la loro testimonianza su quello che accadde quella notte nel locale.

«Le indagini dei carabinieri hanno appurato che la sparatoria fu la conseguenza di violenti alterchi avvenuti in precedenza», scrive il questore di Chieti, Filippo Barboso. Gli investigatori non nascondono di essere contrariati dalla mancata denuncia dell'accaduto. «Siamo stati avvisati molte ore dopo»,, conferma il maggiore dei carabinieri Giancarlo Vitiello. Cinque persone sono state denunciate ma l'elenco potrebbe arricchirsi di nuovi nomi. Gli investigatori hanno intenzione di mettere sotto torchio chi al momento della sparatoria era nel locale. Più d'uno risiede fuori regione.

«Anche per questo le indagini sono state più laboriose del previsto», dicono i carabinieri. Con grande discrezione ma al tempo stesso determinazione, vista la gravità dell'accaduto, i militari sono decisi a risalire al movente e all'obiettivo della spedizione punitiva. Un gesto che come sottolinea l'autorità di pubblica sicurezza in una nota «solo per miracolo non ha provocato feriti».(p.c.)

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