Spariti 70 metri di grondaie di rame

VILLALFONSINA. I ladri di rame non vanno in vacanza. Al contrario, basta lasciare un cantiere incustodito per qualche ora per essere derubati. Ne sa qualcosa D.D.T., un insegnante che sta costruendo una casa alla periferia di Villalfonsina, in contrada Pallano. Qualche giorno fa l’uomo nel raggiungere il cantiere ha trovato ad attenderlo la sgradita sorpresa. Qualcuno dopo essere riuscito ad entrare, ha portato via tutte le grondaie: più di 70 metri di rame.

Il furto è avvenuto di notte. L’insegnante, superato un primo momento di rabbia e sconforto, ha raggiunto la caserma dei carabinieri di Casalbordino e ha denunciato il furto. I militari hanno subito avviato le indagini ed acquisito i filmati registrati da alcune telecamere che sono state accese dal Comune lungo la strada che porta al cantiere. Purtroppo le telecamere non sono a raggi infrarossi. Il furto è avvenuto nelle ore notturne e l’obiettivo ha registrato solo immagini scure. Nessun aiuto, quindi, per gli investigatori che stanno cercando di rintracciare la banda attraverso altri indizi.

Il furto di rame nel cantiere del docente non è purtroppo l’unico messo a segno nella zona. Proprio per questo motivo le forze dell’ordine ricordano ai titolari di fabbricati in costruzione di recintare in modo adeguato i cantieri ed eventualmente munirli di sistema d’allarme e adeguata videosorveglianza. «Davanti ad un fabbricato in costruzione passano decine di mezzi. Solo se l’obiettivo è vicino ed è puntato sul cantiere la videosorveglianza può rivelarsi utile», dicono le forze dell’ordine.

Un altro consiglio è quello affidare i lavori nella propria casa o nel proprio cantiere a persone di fiducia o quantomeno conosciute e affidabili.

I carabinieri di Casalbordino stanno facendo tutto il possibile per trovare la gang dei furti di rame. (p.c.)

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