Spesa sospesa, a Chieti raccolti 1.200 chili di prodotti per i poveri

Questi i numeri dell’iniziativa adottata dalla dalla Conad Marrucina di via Camarra. Una spesa composta nel punto vendita da parte dei clienti da lunedì 15 a domenica 21 settembre, in sinergia con il Banco Alimentare d'Abruzzo

CHIETI. Oltre 1.200 chili di prodotti raccolti in una settimana per andare sulle tavole di chi non può comprarli. Sono i numeri della Spesa Sospesa che è stata adottata dalla Conad Marrucina di via Camarra. Una spesa composta nel punto vendita da parte dei clienti da lunedì 15 a domenica 21 settembre, in sinergia con il Banco Alimentare d'Abruzzo, con il quotidiano enogastronomico L’Abruzzo è Servito (www.abruzzoservito.it). L'iniziativa ha goduto del patrocinio del Comune di Chieti. La richiesta era di acquistare piccole significative cose, prodotti che possono essere facilmente conservati e consegnati nelle mani di un numero di indigenti che purtroppo sul territorio va aumentando di giorno in giorno.

Sono stati raccolti: 36 kg di olio, 18 kg di omogeneizzati, 19 di Tonno, 134 kg di pelati, 77 di Legumi, 465 kg di pasta, 71 kg di riso, 79 di zucchero, 129 kg di latte, prodotti vari per 31kg. «Abbiamo voluto replicare un' iniziativa sperimentata con successo dai nostri colleghi del Conad di via Milano a Pescara perché tocchiamo con mano ogni giorno la difficoltà della gente comune di arrivare a fine mese – dice Ivana Antonelli, direttrice del punto vendita e motore della spesa sospesa in versione teatina - Tracciando una linea a valle di questo evento della "spesa sospesa" sottolineo con soddisfazione la grande generosità e solidarietà dimostrata in questi giorni dalla nostra clientela. Vedere persone che nonostante il periodo di crisi, hanno dedicato un pensiero a chi è bisognoso mi ha riempito il cuore di gioia, dandomi la carica emotiva giusta per fare ancora di più e meglio. Un grazie di cuore a tutti i nostri clienti ed alla Città di Chieti che ancora una volta ha saputo distinguersi particolarmente, partecipando a questa bellissima iniziativa sociale. In questa settimana abbiamo raccolto e donato al Banco Alimentare 1.200 kg di generi alimentari di prima necessità. Noi di Conad sempre attenti all'etica territoriale siamo particolarmente sensibili a questi progetti di sostenibilità sociale, in quanto crediamo fermamente che la cooperazione oggi rappresenta il volano per rimettere in sesto l'economia territoriale della nostra Italia. Nel nostro piccolo cerchiamo ogni giorno di valorizzare i prodotti che provengono dalle piccole realtà del nostro territorio, dando risalto alle tradizioni che da sempre ci distinguono, la soddisfazione più grande è quella di vedere i nostri clienti soddisfatti nel fare la spesa quotidiana».

«Iniziative come queste – dice Luigi Nigliato, presidente del Banco Alimentare dell'Abruzzo – sono la testimonianza di una generosità grande, ma anche della grande attenzione ai bisogni di tutti da parte di realtà economiche come la Conad Marrucina, specie in questo difficile momento di emergenza alimentare dovuta alla lentezza delle nuove normative europee sulla lotta alla povertà. Alla Conad Marrucina e al quotidiano enogastronomico L'Abruzzo è Servito va il nostro grazie di cuore, così come ai numerosi clienti che hanno accolto l'invito a donare tutti questi beni che nei prossimi giorni ci impegneremo a far pervenire sulla tavola di migliaia di poveri che assistiamo mediante numerosi enti caritativi convenzionati».

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