«Stop ai contratti di solidarietà per lavorare di domenica»

SAN SALVO. Sono sottoposti a contratti di solidarietà ma durante i fine settimana vengono invitati a fare lo straordinario. Secondo i Cobas accade ad alcuni lavoratori della Denso di Piana Sant’Angelo. Una stranezza che il sindacato ha deciso di contestare proclamando lo “Sciopero della domenica” e invitando i lavoratori ad aderire.

«Dodici dipendenti sono adibiti a turni definiti “turnazione creativa di ultima generazione” che prevede quattro turni avvicendati estesi al sabato e alla domenica e in cui devono lavorare per ben 10 ore al giorno pur rimanendo in regime di solidarietà», spiega il sindacato. «Altri lavoratori dello stesso reparto, ma anche provenienti da altri reparti, lavorano il sabato mattina, il sabato pomeriggio e la notte di domenica in straordinario», scrivono i Cobas definendosi «attoniti» davanti a scelte che a giudizio del sindacato sono inspiegabili o quantomeno discutibili.

«Che l’azienda abbia necessità di lavoro è comprensibile ma allora perché insistere nel mantenere i contratti di solidarietà?», rimarcano i Cobas.

Il reparto a cui fa riferimento il sindacato è il reparto Presse e il problema, stando a quanto riportato nel comunicato firmato dai responsabili provinciali della confederazione, si verifica ormai da due settimane.

«Giudichiamo inaccettabile quello che accade a San Salvo. Se l’azienda ha bisogno di straordinario deve rinunciare ad applicare la solidarietà. La legge e i contratti collettivi di lavoro offrono all’azienda la possibilità di ricorrere allo straordinario obbligatorio ma in condizioni normali», insiste il sindacato dichiarando quindi lo sciopero della domenica a partire dal 2 marzo 2014 ed in modo permanente per tutte le domeniche che seguiranno fino a quando non saranno risolte le situazioni lavorative contrastanti. (p.c.)

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