L’appuntamento

Strade chiuse, sfila il Mastrogiurato

Rievocazione storica in centro: ecco le zone vietate a transito e sosta

LANCIANO. È il giorno della rievocazione storica del Mastrogiurato, giunta alla XXXII edizione. Il suono delle chiarine e il battere dei tamburi, lo sventolio delle bandiere e il rumore di spade e lance, i cori medievali, poi il corteo di dame e cavalieri, mercanti e armigeri, fanno fermare la città e la fanno tornare indietro nei secoli, fino al Medioevo.

Dalle 17.30 in piazza Plebiscito iniziano gli spettacoli degli arcieri e dei cavalieri dell’ordine di San Giorgio di Visegrad (Ungheria), delle danzatrici del ventre Valentina Mahira e Layali, l’esibizione del gruppo vocale Magellensis quella degli sbandieratori e musici “maestà della Battaglia” di Quattro Castella (Reggio Emilia) e degli sbandieratori e musici città dell’Aquila. Poi il corteo storico annunciato dal suono delle chiarine. Ad aprirlo il Mastrogiurato rappresentato, quest’anno, dallo storico di politica internazionale, nato a Lanciano 72 anni fa, Gianluigi Rossi.

Il magistrato che amministrava la giustizia civile e penale, assicurando la “Pace di fiera” e il libero intervento di mercanti di ogni nazione e religione è una figura istituita nel 1304 da re Carlo D’Angiò. Dopo aver prestato giuramento in Piazza e dichiarato l’apertura delle fiere nell’area dell’ippodromo, il magistrato e il suo corteo, aperto dal quartiere Civitanova che si è aggiudicato la tenzone tra i 4 rioni storici domenica scorsa, fanno ritorno in piazza. Qui alle 21 la manifestazione si chiude con lo spettacolo di fuochi, luci e suoni curati da Gabriele Tinari.

Per permettere la rievocazione storica il centro della città è chiuso al traffico. Ci sono divieti di transito e di sosta, dalle 13 alle 24, in piazza Plebiscito, corso Trento e Trieste, la salita della Posta, corso Bandiera, viale Delle Rose, piazza Garibaldi, via Dei Frentani e parte di via Dalmazia.

È possibile parcheggiare in via Per Frisa, piazza Della Vittoria, largo Mario Bianco, Sant’Antonio. (t.d.r.)

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